Macron, aiutiamo Kiev ma non siamo in guerra con Mosca. 13 paesi contro modifica Trattati ipotizzata da von Der Leyen
09 maggio 2022, ore 16:48
Dalla Conferenza sul futuro dell'Europa che si è conclusa oggi sono giunte proposte per costruire una nuova comunità politica europea. Sulla riforma dei Trattati d’accordo anche Macron
9 maggio Festa dell’Europa, quest’anno anche giornata dell'evento che chiude la Conferenza sul Futuro dell'Europa, a Strasburgo. Sul tavolo dei leader sono arrivate 49 proposte, ciascuna delle quali articolata in sottoproposte. Un lavoro frutto di mesi di sacrifici e dedizione, rivendica la studentessa pratese Laura Maria Cinquini, 23 anni, che ai leader ha detto "Vi invitiamo a leggere con attenzione le nostre proposte e ad attuarle tutte, senza distorcerle, senza operare una selezione sulla base dei vostri interessi delle vostre agende. Senza limitarvi alle proposte che non prevedono cambiamenti dei trattati". Una riforma che vede d’accordo molte voci, dal presidente francese Macron alla presidente della Commissione europea von der Leyen ma invisa a 13 paesi.
MACRON, RIFORMA TRATTATI PER MAGGIORE EFFICACIA AZIONE UE
"Abbiamo combattuto il Covid con scienza, democrazia ed efficacia. E' questa l'Europa di cui dobbiamo essere orgogliosi. Di fronte alla crisi finanziaria, 15 anni fa, abbiamo reagito troppo lentamente, ci siamo divisi, non abbiamo dato risposte politiche. Di fronte alla pandemia e alla guerra abbiamo dimostrato il contrario" ha detto il presidente francese Emmanuel Macron alla cerimonia di chiusura della Conferenza sul futuro dell'Europa. "Dobbiamo essere fieri di queste scelte di efficacia, senza cui oggi non saremmo qui a raccontarcelo'", ha aggiunto. "Essere efficaci significa rispondere in maniera compatta senza lasciare indietro nessuno. E per fare questo sarà necessario riformare i Trattati", ha sottolineato Macron dicendosi favorevole alla proposta dell'Europarlamento di una "Convenzione per la riforma dei Trattati". Capitolo Ucraina "Affinchè questa guerra possa concludersi abbiamo adottato sanzioni senza precedenti e abbiamo mobilitato mezzi umanitari, finanziari e militari come mai prima d'ora. Non siamo in guerra contro la Russia, lavoriamo per la preservazione dell'integrità dell'Ucraina, per la pace nel nostro continente. Ma sta solo all'Ucraina definire i termini dei negoziati con la Russia" ha scandito Macron.
13 PAESI UE CONTRO MODIFICA DEI TRATTATI, SCONSIDERATO
Un gruppo di tredici Paesi europei - Bulgaria, Repubblica Ceca, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Lituania, Lettonia, Malta, Polonia, Romania, Svezia e Slovenia - si oppone alla modifica dei Trattati europei. Si legge in un non-paper (documento informale) diffuso dopo la chiusura dei lavori della Conferenza sul futuro dell'Europa a Strasburgo. Avviare un processo per cambiare i Trattati sarebbe "sconsiderato e prematuro" e rischierebbe "di togliere energia politica all'importante compito di trovare soluzioni alle domande dei cittadini" e "alle sfide geopolitiche urgenti che l'Europa deve affrontare", scrivono le capitali.
VON DER LEYEN, ENTRO GIUGNO PARERE UE SU ANNESSIONE UCRAINA
La presidente von der Leyen ha detto che la Commissione Ue punta a dare entro giugno il suo parere sull'annessione dell'Ucraina. Per la presidente del Parlamento Europeo Roberta Metsola, il futuro dell'Europa è legato a quello dell'Ucraina.