Mail choc di un'azienda, niente corrieri di colore

Mail choc di un'azienda, niente corrieri di colore

Mail choc di un'azienda, niente corrieri di colore


04 luglio 2019, ore 21:00

Nel testo la società continua scrivendo: "Gli unici di nazionalità straniera accettati saranno quelli dell'est"

"Chiediamo tassativamente, pena l'interruzione di rapporto di fornitura con la vs Società, che non vengano più effettuate consegne utilizzando trasportatori di colore e/o pakistani, indiani o simili" è il testo della mail choc inviata da un'azienda del Bresciano, la Chino Color Srl di Lumezzane, il 21 giugno scorso, a tutti i suoi fornitori, come riporta oggi 'Il giornale di Brescia'. Continua la mail, che ha per oggetto 'comunicazione importante' : "Gli unici di nazionalità estera che saranno accettati saranno quelli dei paesi dell'est, gli altri non saranno fatti entrare nella nostra azienda né tantomeno saranno scaricati". La mail non è piaciuta alla Dtm-Dterchimica, azienda di Torbole Casaglia che fornisce prodotti e servizi di pulizia professionale, che ha risposto spiegando sostanzialmente che l'unico criterio di valutazione preso in considerazione è la professionalità dei lavoratori e non la loro nazionalità. Le Avvocate di WildSide Cathy La Torre segnaleranno l'episodio all'Unar - Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni, rendono noto i Sentinelli di Milano, che invitano chi li segue a fare lo stesso sul sito www.unar.it. "Ma la domanda è: se ogni azienda, esercente, commerciante, cominciasse a dire NO neri, no ebrei, no rom, no gay, no disabili, cosa accadrebbe - si domandano i Sentinelli - in questo paese? ".