06 ottobre 2018, ore 12:26 , agg. alle 12:46
Il vicepremier ha annunciato che sarà aperta un discussione con l'Europa
"Nessun piano B" sulla manovra da far scattare in caso di un'emergenza spread a 400 e "deve essere chiaro" anche a Bruxelles, perché sulla manovra "il Governo non arretrerà". Il vicepremier e ministro del Lavoro e dello sviluppo economico, Luigi Di Maio, lo sottolinea a margine di una visita al 'Villaggio Coldiretti". Dopo la lettera arrivata dai commissari Moscovici e Dombrovskis, ci sarà "una fase di interlocuzione" con la Commissione Ue ma, ribadisce, "indietro non si torna". "Ci aspettavamo che questa manovra non piacesse a Bruxelles, adesso inizia una fase di discussione con la Commissione ma deve essere chiaro che indietro non si torna", dice Di Maio. E sottolinea: "Questa non è una manovra che deve sfidare Bruxelles. E' una manovra che deve ripagare il popolo italiano di tanti torti subiti", su pensioni, lavoro, risarcimenti "per chi è stato truffato dalle banche e dai precedenti Governi", e per "chi ha diritto di pagare meno tasse perché sono imprenditori o partite Iva. Questo è il nostro obiettivo". Di Maio ha espresso apprezzamento perchè la lettera è stata mandata a mercati chiusi.