Manovra, il governo blinda il provvedimento

Manovra, il governo blinda il provvedimento

Manovra, il governo blinda il provvedimento


12 dicembre 2019, ore 19:00 , agg. alle 20:58

Lunedì al Senato verrà posta la fiducia, intanto Grassi lascia i 5S e Renzi attacca i giudici

Dopo il via libera della Commissione Bilancio, la manovra è approdata all'Aula di Palazzo Madama per la discussione generale. Lunedì verrà posta la fiducia. Fra i punti, il rinvio dal luglio 2020 al primo gennaio 2022 della fine del mercato tutelato per l'energia, della plastic tax a luglio (ridotta a 45 centesimi al chilo), della sugar tax a ottobre, l'addizionale Ires su del 3,5% per concessionari autostrade, porti, aeroporti e ferrovie, l’ok alla rimodulazione della tassa sulle auto aziendali e sulla fortuna, che sale al 20% sulle vincite oltre i 500 euro. Resta la detrazione al 19% per le spese sanitarie, senza vincoli di reddito. Intanto il senatore Ugo Grassi ha lasciato i Cinquestelle per passare alla Lega, il capo politico dei pentastellati Luigi Di Maio da parte sua parla "di mercato delle vacche”, però il leader del Carroccio Matteo Salvini replica: 'Se c’è qualcuno che per salvare la poltrona ha tradito i loro ideali sono Di Maio e Grillo, andando con il Pd: pensare che ci siano soldi o ricompense è roba da vecchia politica”. Tutto mentre in Parlamento Matteo Renzi, numero uno di Italia Viva, attacca i giudici dopo il caso-Open​.