12 ottobre 2018, ore 14:55 , agg. alle 15:05
Il ministro dell' Economia, Tria, difende le scelte dell' esecutivo, il Fondo Monetario dice che l'Italia va nella direzione opposta
Il governo esclude modifiche significative alla manovra. 'E' stata elaborata, meditata e studiata', spiega il premier Conte, secondo il quale e' stata costruita in termini integrali. Critiche arrivano pero' dall'Fmi: 'L'Italia e' in direzione opposta ai nostri suggerimenti, e con margini limitati non e' il momento di allentare le politiche di bilancio'. Difende il provvedimento il ministro dell'Economia Tria, ne illustra i contenuti al segretario al Tesoro Usa Mnuchin e spiega che l'Italia e' determinata 'a proseguire sul sentiero della riduzione del rapporto debito/Pil'. Intanto il presidente della Banco Centrale Europa, Draghi, dice che per avere benefici dalle misure monetarie della Bce "le politiche di altri settori devono contribuire con piu' forza ad alzare la potenziale crescita sul lungo e ridurre le vulnerabilita'". Draghi ritiene necessario accelerare le riforme strutturali e l'espansione in corso "richiede la ricostruzione di 'cuscinetti' fiscali", particolarmente "importante nei Paesi in cui il debito pubblico e' elevato e per i quali la piena adesione al Patto di stabilita' e crescita e' fondamentale per salvaguardare sane posizioni di bilancio".