Manovra, sindacati e imprese contro il governo
10 dicembre 2019, ore 21:00
Critiche pure da Confedilizia per il mancato rinnovo della cedolare secca per i negozi, Di Maio: “Sì alla verifica a gennaio”
Mentre al Senato prosegue l’esame della legge di bilancio, Cgil, Cisl e Uil scendono in piazza, e in particolare sui casi Alitalia ed ex-Ilva chiedono zero esuberi. Per il leader Cgil Maurizio Landini “non si cambia il Paese senza e contro di noi”. Il segretario Cisl Anna Maria Furlan garantisce: “Proseguiamo la lotta senza escludere nulla”. E il numero uno della Uil Carmelo Barbagallo aggiunge: ”Non daremo tregua”. Dal suo canto il presidente di Assolombarda sostiene che la manovra aumenta le tasse. E proprio sulla Finanziaria ci sono novità. Una detrazione del 22% delle spese sostenute per iscrivere bambini e ragazzi ai conservatori, alle scuole di musica, ai cori e alle bande, ma lo sconto si applica solo per spese inferiori ai mille euro, e per contribuenti con redditi fino a 36 mila euro. La cedolare secca al 21% introdotta lo scorso anno sugli affitti di immobili commerciali, nonostante le diverse proposte di maggioranza e opposizione, non sarà confermata anche per il 2020, e insorgono sia l’opposizione di centrodestra sia Confedilizia. Tutto quando il capo 5S Luigi Di Maio dice sì alla verifica di governo a gennaio “per decidere come, quando, e quali cose fare nei prossimi tre anni”.