23 dicembre 2018, ore 02:41
67 voti a favore, 78 i contrari
La legge di bilancio ha superato anche lo scoglio del Senato, a notte fonda è arrivato l'ok al voto di fiducia posto dal governo sul maxi emendamento. Nel pomeriggio sono volati gli stracci davanti alla Commissione bilancio, per i rinvii e le correzioni al testo, poi la bagarre si è spostata in aula. I senatori si sono lamentati per la strozzatura dei tempi che non ha permesso di conoscere e discutere la manovra, il Pd ha già annunciato che ricorrerà alla Consulta. Ora il testo torna alla Camera dei deputati dove dovrà ottenere il via libero definitivo sabato prossimo, ultimo giorno utile prima che scatti l'esercizio provvisorio. Tra i principali contenuti della manovra ci sono i 7,1 miliardi per il reddito di cittadinanza, 4 miliardi per quota 100, il taglio delle pensioni d'oro e anche il rinvio, a novembre prossimo, delle assunzioni nella pubblica amministrazione.