Marco Mengoni, Ho un limite, cerco di superarmi sempre

Marco Mengoni: "Ho un limite: cerco di superarmi sempre"

Marco Mengoni: "Ho un limite: cerco di superarmi sempre"


02 dicembre 2015, ore 17:36 , agg. alle 10:09

Il cantante presenta a RTL.it "Le cose che non ho" e lunedì 7 dicembre sarà ospite in #TheFlight

"Le cose che non ho" è il titolo del nuovo album di Marco Mengoni, in uscita il 4 dicembre, anticipato dal singolo "Ti ho voluto bene veramente". Undici brani inediti che chiudono la playlist in divenire” nata con l'album multiplatino "Parole in circolo" a gennaio. Tra le sorprese del disco l'unico brano in inglese "Rock Bottom", scritto da SIA, e "Solo due satelliti" scritto da Giuliano Sangiorgi dei Negramaro che compare in un piccolo cammeo.
"Le cose che non ho" traccia un bilancio della tua vita, com'è nato questo disco?
Il mio modo di essere, il mio carattere mi portano ad avere un limite che è sempre quello di superarmi e questo mi permette di esaminare e mettere in un disco i tanti spunti che ho dalla mia vita quotidiana e professionale. Fortunatamente faccio un mestiere che mi porta a conoscere tante cose anche più grandi di me e mi mettono in competizione con me stesso, superare i miei limiti. Cerco sempre di entrare il più possibile nelle emozioni più profonde che ho.

E sei soddisfatto?
Non sono mai del tutto contento e soddisfatto perché l'asticella è sempre puntata in alto. Cerco sempre la perfezione e di arrivare ad un traguardo in ogni album che faccio.

C'è un brano in inglese scritto da SIA "Rock Bottom", perché proprio lei?
Penso sia una delle cantautrici più importanti che abbiamo nel panorama internazionale. Ha una personalità forte e la sua arte credo sia riconosciuta in qualsiasi Paese. Ho sempre voluto avvicinarmi a lei e ho preso delle cose che faceva, studiandole a fondo. Sono giunto a chiederle un pezzo, mi aspettavo una riposta negativa.

E invece...
Non mi sarei mai aspettato arrivasse la canzone! Ho lavorato sull'arrangiamento per un testo in italiano ma non ci sono riuscito perché era tanto profondo e pieno di significato il suo testo originale che era impossibile equiparare le emozioni che suscita all'ascolto.

Il 28 aprile parte il tour, cosa dovranno aspettarsi i fan?
Mi sto già preparando e ci sto pensando in questi giorni perché la voglia di creare cose nuove è costante. Non mi fermerei mai ma fortunatamente abbiamo del tempo per pensare di aggiungere delle cose nuova rispetto al tour precedente anche sulla base del nuovo album.

Uscite in contemporanea tu, Coldplay, Adele, Emma e Modà. E' una dura lotta da "Guerriero"?
Non so che sia una guerra ma penso che ognuno porti il suo nella musica e sono contento che ci siano tutte queste uscite discografiche. Non ci possiamo lamentare e ce n'è per tutti i gusti.

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