Marco Mengoni premiato in Senato per il Web
Marco Mengoni premiato in Senato per il Web
22 giugno 2015, ore 17:00 , agg. alle 11:38
Il Garante nazionale per l'infanzia e l'adolescenza apprezza il messaggio del cantante
Marco Mengoni è stato premiato in Senato dal Garante nazionale per l'infanzia e l'adolescenza, Vincenzo Spadafora e alla presenza del Presidente del Senato, Pietro Grasso. "La stima professionale, la simpatia, la carica umana e sociale delle sue canzoni non sono le sole motivazioni", dichiara il Garante spiegando che il cantante è risultato in una rosa di 75 personaggi più seguiti dagli adolescenti, quello che in Rete ha maggiore popolarità, reputazione e capacità di coinvolgere online.
La ricerca commissionata dall'Authority a Blog Meter rivela che i fan credono in lui, si fidano, ne seguono gli insegnamenti, apprezzano le sue battaglie, in musica e con l'impegno personale, ammirano l'avere comunicato, attraverso i brani e le dichiarazioni, la forza delle fragilità e delle diversità.
"Dignità, rispetto, coraggio, ascolto: temi che sono al centro da sempre" dell'attività dell'Autorità di garanzia. E anche le parole sono un altro "punto di contatto forte" fra l'Authority e Mengoni: "Le parole che feriscono e che muovono gli animi. Le parole che sono più forti delle armi, spesso. Le parole non dette per paura di non essere accettati. Le parole di chi non può parlare: non a caso l'artista viterbese ha usato per il video di Esseri umani la lingua dei segni (LIS). E il terzo album dell'artista si intitola Parole in circolo, perché le parole buone devono circolare. Mengoni è un simbolo e un punto di riferimento per molti ragazzi anche perché ha utilizzato la sua popolarità in rete in modo responsabile.- conclude Spadafora- Pronti a correre insieme!".
"Dignità, rispetto, coraggio, ascolto: temi che sono al centro da sempre" dell'attività dell'Autorità di garanzia. E anche le parole sono un altro "punto di contatto forte" fra l'Authority e Mengoni: "Le parole che feriscono e che muovono gli animi. Le parole che sono più forti delle armi, spesso. Le parole non dette per paura di non essere accettati. Le parole di chi non può parlare: non a caso l'artista viterbese ha usato per il video di Esseri umani la lingua dei segni (LIS). E il terzo album dell'artista si intitola Parole in circolo, perché le parole buone devono circolare. Mengoni è un simbolo e un punto di riferimento per molti ragazzi anche perché ha utilizzato la sua popolarità in rete in modo responsabile.- conclude Spadafora- Pronti a correre insieme!".