MARIA DE FILIPPI A RTL 102.5: "HO RINUNCIATO ALL'EREDITÀ DI MAURIZIO PER MIO FIGLIO E PER I SUOI FIGLI"
14 novembre 2024, ore 20:01
Nel corso di Password, Kekko dei Modà è stato ospite di RTL 102.5 per annunciare il concerto evento a San Siro il 12 giugno 2025. Maria De Filippi ha voluto congratularsi direttamente con Kekko per il traguardo.
Maria De Filippi: Sono felice per te, davvero, davvero, davvero tanto
Kekko: Lei è un’amica e lo sa, ci vogliamo bene e siamo sempre rimasti in contatto, bastava un piccolo messaggio e per me è una delle persone che conta di più. Anche Lorenzo lo sa, Maria mi ha sempre accolto a casa sua. Io non amo molto la tv, ma ha sempre invitato in televisione, le voglio tanto bene
Maria: Sono davvero contenta di questo rientro di Kekko, è bravissimo e se lo merita. Ci sono tante cose che mi legano a lui e anche una canzone. Non so se Kekko lo sa, ma io sentivo una canzone alla radio tornando verso casa, ovvero la sua prima canzone e mi informai chiedendo chi cantava e così conobbi Lorenzo Suraci. Io ho sentito Lorenzo e ci ho messo del mio, lo conosco da anni ed è un po’ un testone. Kekko non lo sa, ma quando lo sentivo poi chiamavo Lorenzo e gli dicevo “Dai su, fate pace”.
Kekko: Lorenzo me l’ha detto a posteriori che lo chiamavi. Quando lei mi conobbe, mi chiamò dicendomi chi era e io non ci credevo, stavo andando all’Arena di Verona a fare gli Awards e mi chiese di scrivergli una canzone, ovvero “Urlo e non mi senti” per Alessandra Amoroso. Mi chiedeva consigli e per me non era vero.
Maria: Il lavoro aiuta molto con i dolori, ti riempie la giornata ti obbliga e se hai un minimo di pudore, anche a mettere da parte quello che senti e provare a metterti in gioco. A me ha sempre aiutato tanto
Kekko: Io sono d’accordo con quello che hai detto, il problema è che quando fai un lavoro come questo, mi spiace mettermi davanti alle persone in una forma che non è bella, non perché mi vergogni ma perché non voglio trasmettere negatività
Maria: Per me, nel lavoro del cantante c’è anche questo, condividere gli stati d’animo e umanizzarsi. È anche giusto che ci siano le scorciatoie in questo mondo e sfido chiunque a non prenderle se ne avesse l’opportunità. È comunque poi il pubblico che sceglie, puoi fare tutto quello che vuoi, ma è il pubblico che sceglie. Per quanto riguarda i giovani, penso che la generazione degli ultimi anni sia particolare, fanno più fatica perché è tutto amplificato. I social li leggo e penso di essere più strutturata nel leggerli rispetto ad un ragazzino di 18/19 anni e in quello bisognerebbe educarli perché faticano tanto. Ti destabilizza quello che dicono su di te, magari con un nome finto. Noi abbiamo imparato in tv a cercare di non offendere e a rispettare tutti ed è giusto che sia avvenuto, non capisco perché sui social non sia così. Un giorno mi sono imbattuta in un tizio che avrà sui 65 anni che diceva delle “stronzate serie”, un sacco di palle con serietà su di me. E mi sono detta, “Quasi le faccio vedere in tv così la gente capisce” ma poi ho cambiato idea, perché in questo modo gli faccio anche pubblicità. Ho pensato di querelarlo e l’ho fatto perché penso che ci sia un limite. Una cosa che mi ha fatto saltare i nervi è quando ha parlato di Maurizio raccontando di un’eredità pazzesca che io avrei rubato a mio figlio e ai figli di Maurizio. Io ho rinunciato all’eredità di Maurizio a favore dei suoi figli e un cretino che sui social dice questo mi ha fatto ribollire il sangue. Su questo argomento ero una iena, volevo farlo vedere per mostrare le cavolate che questo tizio dice. I social sono belli perché consentono la libertà a tutti di esprimersi ma non deve mai sorpassare il rispetto delle persone.
Kekko: Grazie Maria, ti prometto che verrò a trovarti
Maria: Certo, ci vediamo in ufficio come sempre e se vuoi anche in televisione
Per rivedere l’intervista di Kekko dei Modà basta andare su RTL 102.5 Play