05 febbraio 2021, ore 16:30
Le consultazioni del presidente incaricato e il film della crisi di governo dalla fiducia a Conte a Mario Draghi
Se un abitante del pianeta Papalla sbarcasse sulla Terra e passasse qualche giorno in Italia avrebbe di che divertirsi, al netto della situazione drammatica della pandemia. Se poi passasse dalle parti di Montecitorio, a Roma, potrebbe riportare al re Papalla, sovrano del pianeta Papalla, le istruzioni per l’uso della politica italiana.
La storia della crisi di governo
Mattarella parla agli italiani
Fico torna a mani vuote da Mattarella e, seduta stante, il Presidente appare davanti agli italiani. Con aria arrabbiata e volto contrito dice, in sostanza, che il momento è drammatico, che i politici non hanno fatto proprio i politici, che le Camere non le scioglie nemmeno per sogno nel mezzo di una pandemia e con il Recovery Plan da consegnare all’Europa, e che sarà Mario Draghi, a formare il nuovo governo. Punto. Non si discute. Lancia poi un appello accordato, è il caso di dire, alle forze politiche a votare la fiducia all’ ex presidente della Bce. Più che un appello un caldissimo invito a fare ciò che ha chiesto.
Chi vince e chi perde
In tutto ciò il papalliano capisce che: Renzi aveva previsto tutto e vince su tutta la linea, che Conte non aveva previsto niente e perde su tutta la linea, che Zingaretti stava facendo altro, che i Cinque Stelle si sono fatti infinocchiare, che il centrodestra unito lo è fino al primo battito di ali di una farfalla, che Lello Ciampolillo, il senatore ritardatario dopo un giorno di gloria è tornato nelle retrovie. Il nostro ospite extraterrestre girando per i palazzi della politica ha anche visto che Rocco Casalino che fa gli scatoloni e che piazza un tavolino, tipo feste degli alpini, fuori da Palazzo Chigi per far parlare il presidente del Consiglio dimissionario, facendo capire che è proprio dimissionario, chiedendo agli operatori di non inquadrare la sede del governo: in pratica una discesa in campo dal tavolino. Predellino con tavolino.
La visione di Mario Draghi
Poi l’abitante del pianeta Papalla vedrebbe Mario Draghi: il presidente incaricato, che mentre parla con le delegazione mette a verbale e prende appunti tutto da solo. Mario Draghi che quando arrivano le autonomie parla nella loro lingua. Mario Draghi che entra a Montecitorio a passo svelto dando l’idea di avere un sacco di cose da fare. Mario Draghi che arriva a Roma con una normalissima station wagon. Mario Draghi che quando ha parlato dal Quirinale era emozionato malgrado abbia ricoperto, in sequenza, ruoli di prestigio e responsabilità che pochi esseri umani abbiano ricoperto. Mario Draghi che è, nel suo settore di competenza, l'italiano più autorevole al mondo. Mario Draghi, appunto, rispetto agli altri, un extraterrestre.