Marte, il Rover Perseverance raccoglie una roccia marziana. La NASA, attese verifiche sul campione prelevato
03 settembre 2021, ore 15:00
I dati inviati a terra dal Rover della NASA indicano che è in possesso di un frammento di roccia marziana. Nei prossimi anni sarà portato sulla terra. Attese foto di conferma
Il Rover Perseverance ha raccolto il primo frammento di roccia sulla terra di Marte che verrà sigillato in un cilindro e spedito sulla Terra, dove arriverà solo tra qualche anno. L’annuncio è stato dato da Jennifer Trosper, una delle responsabili del programma del Jet Propulsion Laboratory della NASA: “Siamo riusciti a raccogliere il primo campione di roccia, è un risultato fenomenale”, ha sottolineato. Intanto il sofisticatissimo robot ha inviato alcune foto della roccia prelevata e nelle prossime sono attese altre foto.
Obiettivo della missione Perseverance
Il Rover è sceso sul suolo del Pianeta rosso circa sei mesi fa e uno degli obiettivi di questa missione era appunto quella di prelevare dei frammenti del suolo di Marte da analizzare e inviare sulla Terra. A bordo del robot sono stati montati 43 tubi che possono contenere campioni, che una volta sigillati verranno inviati ai laboratori della NASA per essere analizzati con potenti strumenti. Per riportare sulla Terra questo materiale sono già state programmate diverse missioni, alcune in collaborazione con l'Esa, l’Agenzia Spaziale Europea. Quello annunciato oggi non è il primo tentativo di raccolta di campioni da Marte. Un precedente tentativo era fallito in agosto a causa della friabilità della roccia scelta. Dopo il primo fallimento la NASA non si è scoraggiata ed ha spostato l’attenzione su una roccia con caratteristiche differenti ed ha avuto successo. Per recuperare la roccia, a bordo del Perseverance è stato montato un potente trapano a percussione dotato di una punta per carotaggi ideata appositamente per questo tipo di estrazione. I campioni prelevati sono veramente minuscoli. Si tratta di materiale leggermente più spesso della mina di una normale matita.
Attesa per la nuova conferma
Tutti i dati in possesso della NASA fanno supporre che il campionamento questa volta sia andato a buon fine, anche se tra i tecnici prevale una certa cautela e per questo stanno cercando di ottenere altre fotografie che certifichino l’avvenuto successo della missione. Le foto che Perserverance ha inviato sulla terra sono state scattate in condizioni di scarsa luminosità, così l'agenzia governativa civile responsabile del programma spaziale americano ha deciso di attendere alcune ore prima di fare nuove verifiche.