17 luglio 2024, ore 18:30
Era già tutto pronto, ricevimento e bomboniere incluse, ma la sposa si era inventata tutto. Non è la prima volta che accade e il caso è passato nelle mani dei servizi sociali
La vicenda
La donna, un’insegnante pugliese, aveva organizzato tutto per quello che idealmente doveva essere il giorno più bello della sua vita. Aveva scelto l’abito da sposa, il luogo della cerimonia, i fiori, le bomboniere e persino versato un acconto per la sala del ricevimento pari a 6.000 euro, peccato che lo sposo non ne fosse al corrente e non si sia presentato, così come tutti gli altri invitati. La sposa lo avrebbe atteso per ore nella Cattedrale di San Martino, situata a Martina Franca, per poi essere “abbandonata” all’altare dal 50enne conosciuto nella scuola in cui lavora. Aveva anche avvisato i padroni di casa dell’evento e che si sarebbe trasferita in una nuova casa con il futuro marito. Questa però non sarebbe la prima volta che l’insegnante organizza un finto matrimonio: nell’ottobre del 2023 ne aveva organizzato un altro con lo stesso uomo, chiedendo ai colleghi di fare da testimoni e consegnando i vari inviti. Ha deciso poi di riprovarci a marzo, recandosi nuovamente dal prete e fissando ufficialmente una nuova data di matrimonio. Era nato un sospetto da parte del fiorista al quale si era rivolta la donna, e che aveva avvisato il celebrante: «C’è questo matrimonio in preparazione ma a quanto ci risulta i due non sono neanche fidanzati». La donna infatti non aveva mai presentato il futuro marito al sacerdote, usando una scusa: «Abbiamo già fatto il corso pre-matrimoniale, ma ora non possiamo farci vedere insieme prima delle nozze». Nonostante le perplessità del parroco, i preparativi per le nozze sono andati avanti fino alla rivelazione della verità il giorno del matrimonio.
Gli ultimi sviluppi
È sempre stato tutto organizzato a insaputa dell’uomo, che ha una relazione con un’altra donna e ha negato di aver mai intrapreso un rapporto con l’insegnante. In merito all’accaduto ha anche dichiarato: «Prima di intervenire su questa faccenda devo confrontarmi con il mio avvocato». La donna quindi rischia una denuncia dallo sposo ignaro di tutto, ma non solo, anche il posto a scuola come insegnante sarebbe a rischio. Intanto, Gianfranco Palmisano, il sindaco di Martina Franca, ha deciso di affidare il caso ai servizi sociali, preoccupato per la salute mentale della quarant’enne.