Masterchef Italia sbarca nel quartiere cinese di Milano
10 gennaio 2018, ore 15:55
Una nuova Mystery Box attende i 18 chef amatoriali ancora in gara
Gli aspiranti chef della settima edizione di Masterchef Italia dopo le prime due eliminazioni tornano giovedì 11 gennaio alle 21.15 su Sky Uno HD, per nuove sfide e la prova esterna in Via Paolo Sarpi il quartiere cinese di Milano. I giudici Antonia Klugmann, Bruno Barbieri, Joe Bastianich e Antonino Cannavacciuolo, sono pronti a metterli alla prova ancora più duramente per testare la loro creatività e le loro abilità culinarie.
Una nuova Mystery Box attende i 18 chef amatoriali ancora in gara. Per superare la prova ed aggiudicarsi il vantaggio nell’Invention Test dovranno raggiungere un unico obiettivo: stupire con il proprio piatto i giudici. Anche qui le sorprese non mancheranno e, alla fine dell’Invention Test, qualcuno rischierà di dover lasciare per sempre la cucina di MasterChef.
A seguire, a fare da sfondo alla nuova prova in esterna, ci sarà il famoso quartiere di Milano dove si respira il profumo della Cina: via Paolo Sarpi. Il compito degli aspiranti chef – suddivisi in 2 brigate – sarà quello di cucinare per 100 cittadini di origine cinese, residenti della zona, i piatti della cucina italiana, rivisitati in chiave orientale. Alla brigata perdente non resterà che affrontare il Pressure Test. Suddiviso in due fasi dove velocità e precisione saranno fondamentali per dimostrare ai giudici di meritare ancora il grembiule.
A seguire, a fare da sfondo alla nuova prova in esterna, ci sarà il famoso quartiere di Milano dove si respira il profumo della Cina: via Paolo Sarpi. Il compito degli aspiranti chef – suddivisi in 2 brigate – sarà quello di cucinare per 100 cittadini di origine cinese, residenti della zona, i piatti della cucina italiana, rivisitati in chiave orientale. Alla brigata perdente non resterà che affrontare il Pressure Test. Suddiviso in due fasi dove velocità e precisione saranno fondamentali per dimostrare ai giudici di meritare ancora il grembiule.