04 dicembre 2024, ore 13:00
Secondo i dati di Timms, (Trends in International Mathematics and Science Study), solo il 7% degli studenti italiane ha conoscenze ottime, ma siamo in linea con i Paesi esteri
Nel nostro Paese resta alto il divario tra studentesse e studenti nella matematica e nelle discipline scientifiche. Secondo l’indagine Timss 2023, svolta in più di 60 nazioni al mondo, i ragazzi in quarta elementare superano di 22 punti le ragazze, il divario scende a 16 punti in terza media . Si tratta di un risultato che con alcuni distinguo riguarda 40 Paesi, solo in Sudafrica le bambine di quarta elementare hanno superato i coetanei di 29 punti.
Tra Nord e Sud resta il divario
Un altro dato fa riflettere: sebbene i risultati degli studenti italiani nella matematica siano solo poco sotto la media Europea e molto al di sopra della media internazionale, tuttavia è tra alunni settentrionali e meridionali che la forbice si allarga in modo preoccupante, in media c’è una differenza nei risultati di circa 50 punti a favore del nord ma arriva a 300 punti se si guarda alla distanza tra nord ovest e sud e isole
Studenti italiani in linea o superiori alla media nazionale
L'indagine rileva che sia al quarto anno scolastico (in quarta elementare in Italia) che all'ottavo (per noi la terza media) i Paesi dell'Est Asiatico (Singapore oltre 600 punti) primeggiano e distanziano ampiamente gli altri Paesi nei risultati in matematica. In questa materia il punteggio medio internazionale è stato di 503. Gli studenti italiani di quarta elementare raggiungono un punteggio medio pari a 513 punti sulla scala di matematica, significativamente superiore a quello medio internazionale e simile, ad esempio, a quello di Serbia, Belgio francese, Ungheria, Portogallo, Cipro, Repubblica Slovacca, Slovenia e Albania. In terza media, sempre in matematica, il rendimento degli studenti italiani, con un punteggio di 501, è statisticamente superiore a quello internazionale di 478 e in linea, ad esempio, con quello di Norvegia, Malta, Romania, Finlandia, Ungheria e Turchia. In scienze, l'Italia consegue un punteggio medio di 511 collocandosi tra i 32 paesi il cui punteggio è significativamente superiore alla media internazionale dello studio, di 494 punti. Repubblica Slovacca, Paesi Bassi, Germania, Portogallo, Serbia e Spagna ottengono punteggi che non differiscono significativamente da quello italiano. Lo studio rivela infine che il background socio economico e culturale degli allievi e le attività prescolastiche legate alla matematica e alla lettura, hanno un impatto forte nei risultati conseguiti dagli studenti italiani