29 ottobre 2024, ore 08:44
La giovane sciatrice piemontese è stata vittima di una brutta caduta in allenamento in Val Senales, ha battuto violentemente la testa
POCHE ORE DI AGONIA
Matilde Lorenzi non ce l’ha fatta. Dopo qualche ora di agonia, la giovane si è spenta nella notte. Aveva solo 19 anni, era una promessa dello sci azzurro. La notizia della sua morte è stata comunicata questa mattina dal Ministero della Difesa, visto che Matilde era una atleta dell’esercito: “ La #Difesa e il Ministro @GuidoCrosetto esprimono i sentimenti del più profondo cordoglio e si stringono in un ideale abbraccio ai familiari e ai colleghi del Caporale Matilde Lorenzi, atleta dell'@Esercito e promessa dello sci azzurro, tragicamente scomparsa a seguito di un gravissimo incidente occorso durante una sessione di allenamento”.
LA CADUTA
Matilde Lorenzi ieri era stata protagonista e vittima di una terrificante caduta durante un allenamento in Val Senales, in Alto Adige. All’improvviso, quando era lanciata a forte velocità, gli sci si sono divaricati, lei ha perso l’equilibrio: cadendo ha sbattuto violentemente la faccia contro la neve dura e ghiacciata, poi è finita fuori pista. Le sue condizioni sono subito apparse gravissime: dopo un primo tentativo di rianimazione sul posto, è stata intubata e portata in elicottero all’ospedale San Maurizio di Bolzano, dove è stato effettuato un intervento chirurgico alla testa. Ieri sera non erano stati emessi bollettini medici, ma era filtrata la conferma che le condizioni della giovane sciatrice ricoverata in rianimazione fossero critiche.
IL DOLORE DELLA FAMIGLIA
Appena avuto notizia dell’incidente, i genitori della diciannovenne sono subito partiti dal Piemonte per raggiungere Bolzano. Dilaniati dal dolore, non hanno voluto rilasciare dichiarazioni. Accanto a loro gli allenatori di Matilde Lorenzi, tutti sono sotto choc. Gli inquirenti li hanno già sentiti per una prima ricostruzione della dinamica dell’incidente. A quanto risulta la pista era in regola per quanto riguarda le misure di sicurezza; Matilde era da sola in pista e nella caduta non avrebbe colpito alcun ostacolo, ma avrebbe semplicemente urtato la testa in modo molto violento sulla neve ghiacciata. Indossava il casco, ma quando si batte violentemente la faccia i danni possono riguardare anche la regione cranica.
UN BRILLANTE INIZIO
Matilde Lorenzi, torinese di Villarbasse, avrebbe compiuto vent’anni tra pochi giorni, il prossimo 15 novembre. Si stava affermando come giovane promessa dello sci italiano: a marzo aveva vinto il titolo italiano in supergigante, l’anno scorso si era piazzata al sesto posto in discesa libera e all’ottavo in supergigante ai mondiali juniores a Chatel, in Francia; vantava anche un piazzamento in coppa Europa: undicesimo posto in supergigante a Saint Moritz nel dicembre di un anno fa.