Mattarella visita la scuola di Lorenzo Parelli, studente morto in azienda. "La sicurezza sul lavoro è un diritto"
Mattarella visita la scuola di Lorenzo Parelli, studente morto in azienda. "La sicurezza sul lavoro è un diritto"
29 aprile 2022, ore 19:38
Il presidente della Repubblica Mattarella visita la scuola di Lorenzo Parelli, studente morto in azienda durante un percorso scuola-lavoro. A gorgonzola morto un operaio intrappolato in un tornio industriale
Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella torna sul tema della sicurezza sul lavoro, intervenendo all’istituto Bearzi di Udine, frequentato da Lorenzo Parelli, il 18enne morto a gennaio durante l'ultimo giorno di uno stage in azienda nell’ambito di un percorso scuola-lavoro. Il capo dello Stato ha voluto anticipare la celebrazione del primo maggio, all’interno dell’istituto scolastico, per omaggiare Lorenzo e tutti coloro che hanno perso la vita in ambito lavorativo.
Mattarella: "La sicurezza sul lavoro è dovere inderogabile"
"La sicurezza nei luoghi di lavoro è un diritto, una necessità, assicurarla un dovere inderogabile. Questa esigenza fondamentale sarà al centro della cerimonia di dopodomani, primo maggio, al Quirinale". Così il capo dello stato, nel suo intervento all'Istituto Bearzi di Udine alla cerimonia in ricordo di Lorenzo Parelli, morto nel suo ultimo giorno di stage. "Anticipiamo la celebrazione della Giornata del Lavoro, in omaggio a Lorenzo e a tutti coloro che hanno perso la vita sui luoghi di lavoro, affinché si manifesti con piena chiarezza che non si tratta di una ricorrenza rituale o astratta ma di un'occasione di richiamo e riflessione". "La natura del percorso formativo di Lorenzo Parelli lo aveva portato in azienda - ha aggiunto Mattarella -Ma è accaduto ciò che non può accadere, ciò che non deve accadere. La morte di un ragazzo, di un giovane uomo, con il dolore lancinante e incancellabile che l'accompagna è qui a interrogarci affinché non si debbano più piangere morti assurde sul lavoro".
Gorgonzola, morto un operaio intrappolato in un tornio industriale
Oggi, ennesimo episodio di morte sul lavoro. A Gorgonzola, un Comune alle porte di Milano è morto l’operaio Rosario Frisina, 58 anni, deceduto dopo essere rimasto intrappolato sul tornio industriale su cui stava lavorando. L’incidente mortale è avvenuto poco prima delle 11 e a lanciare l’allarme sono stati i colleghi della vittima; inutili purtroppo i soccorsi. L’operaio, sposato con figli, stava lavorando quando all’improvviso è rimasto intrappolato nel macchinario, per cause in corso di accertamento da parte dei tecnici di Ats, intervenuti con i carabinieri e i Vigili del fuoco. La Procura di Milano ha annunciato l’apertura di un fascicolo con l’ipotesi di omicidio colposo e disporrà l’autopsia sul corpo dell’operaio.