Matteo Renzi, Flat tax irrealizzabile. 5 stelle fanno la morale, ma sono come gli altri
Matteo Renzi: "Flat tax irrealizzabile. 5 stelle fanno la morale, ma sono come gli altri"
13 febbraio 2018, ore 09:01 , agg. alle 09:20
Il segretario del Pd ospite a Non stop news
"Io stanco e preoccupato o speranzoso e ottimista? Stanco e preoccupato direi, senza dubbio, no. La campagna elettorale è comunque divertente. Certo faccio un po' fatica perché spesso non ragioniamo di contenuti. Io ho preso la bici e sto andando in giro nel collegio, Sembro uno stalker, andiamo casa per casa. Stiamo cercando di parlare degli italiani, purtroppo in molti parlano di altro". Così ha risposto Matteo Renzi alla domanda posta da Pierluigi Diaco, Fulvio Giuliani e Giusi Legrenzi, conduttori di Non Stop News, programma di informazione in onda ogni mattina su Rtl 102.5 e in Radiovisione sul canale 36 del Dt e sul 750 di SKY.
Il segretario del Pd ha poi spiegato come vive il trattamento che gli hanno riservato i suoi ex- alleati: "In politica gente che sa dire grazie ce n'è poca. Io sono stupito di chi mi elogiava ben oltre i meriti, quando tutto andava bene, e che oggi mi insulta oltre i demeriti, ma io dico chi se ne frega degli irriconoscenti. Io faccio politica per i cittadini". Sul caso rimborsopoli che coinvolge il Movimento 5 Stelle l'ex Premier ha le idee chiare:
"La vicenda in sé non è importante per i denari che mancano; i 5 stelle ci fanno la morale da 7 anni, ma ci sono truffe evidenti, acclarate. Si sono presentati come diversi dagli altri, ma sono come gli altri.Di Maio farebbe bene a dire i nomi di chi sta truffando. I 5 stelle danno l’idea di considerare gli italiani un popolo di rincoglioniti, come ha detto Di Battista. Ma questa è una stupidaggine".
Infine sulla prosposta della flat tax portata avanti da Salvini e Berlusconi:
"La flat tax vale tra gli 80 e i 100 miliardi di euro. Nel 2003 il centrodestra ci ha provato ma non ci è riuscito perché non aveva le coperture. Il problema è che questa operazione la pagano i più poveri e il ceto medio. Io sono per abbassare le tasse a tutti, ma partendo da famiglie, Partite Iva e chi non arriva a fine mese. La flat tax al 23% non è realizzabile, è una promessa che svanirà dopo le elezioni. Poi se qualcuno vuole credere alle favole".
Renzi ha chiosato rivelando di aver ricevuto un sms in diretta dalla moglie Agnese nel quale lo invitava ad essere più concreto in merito alle sue proposte sulla scuola: "Ha ragione. "Il mio vero errore è stato non essere concreto nel comunicare quello che stiamo facendo. La vera misura choc è essere concreti"
"La vicenda in sé non è importante per i denari che mancano; i 5 stelle ci fanno la morale da 7 anni, ma ci sono truffe evidenti, acclarate. Si sono presentati come diversi dagli altri, ma sono come gli altri.Di Maio farebbe bene a dire i nomi di chi sta truffando. I 5 stelle danno l’idea di considerare gli italiani un popolo di rincoglioniti, come ha detto Di Battista. Ma questa è una stupidaggine".
Infine sulla prosposta della flat tax portata avanti da Salvini e Berlusconi:
"La flat tax vale tra gli 80 e i 100 miliardi di euro. Nel 2003 il centrodestra ci ha provato ma non ci è riuscito perché non aveva le coperture. Il problema è che questa operazione la pagano i più poveri e il ceto medio. Io sono per abbassare le tasse a tutti, ma partendo da famiglie, Partite Iva e chi non arriva a fine mese. La flat tax al 23% non è realizzabile, è una promessa che svanirà dopo le elezioni. Poi se qualcuno vuole credere alle favole".
Renzi ha chiosato rivelando di aver ricevuto un sms in diretta dalla moglie Agnese nel quale lo invitava ad essere più concreto in merito alle sue proposte sulla scuola: "Ha ragione. "Il mio vero errore è stato non essere concreto nel comunicare quello che stiamo facendo. La vera misura choc è essere concreti"