Matteo Salvini a RTL 102.5: Caso Santanchè, “Tanto fango, le spiegazioni che ha fornito sono più che sufficienti”
Matteo Salvini a RTL 102.5: Caso Santanchè, “Tanto fango, le spiegazioni che ha fornito sono più che sufficienti”
27 giugno 2023, ore 10:30
Sul codice della strada: “Sì a un esame aggiuntivo della patente anche per gli adulti che guidano auto che superino una certa cilindrata”. Ergastolo della patente? “Prevediamo la revoca fino a 30 anni"
Il Vicepresidente del Consiglio e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, è stato ospite di Non Stop News, su RTL 102.5, in compagnia di Enrico Galletti, Giusi Legrenzi e Massimo Lo Nigro, per discutere degli ultimi accadimenti politici e di cronaca.
NUOVO CODICE DELLA STRADA, SALVINI: “NECESSARIA EDUCAZIONE STRADALE NELLE SCUOLE E INTENSIFICARE I CONTROLLI DELLA POLIZIA STRADALE”
«Ogni anno ci sono migliaia di morti sulle strade, e da 6 mesi stiamo lavorando su questo problema. È impossibile mettere insieme un disegno di legge in una sola settimana, ma gli eventi recenti dimostrano la necessità di agire. Lo dico sia in qualità di papà che di Ministro dei trasporti. È indispensabile aumentare l'educazione stradale nelle scuole, intensificare i controlli della polizia stradale e aumentare la frequenza dei controlli stessi. Dobbiamo adottare una politica di tolleranza zero».
L'ESAME AGGIUNTIVO PER CHI GUIDA VEICOLI CHE SUPERANO UNA CERTA CILINDRATA
«Spero che il Parlamento voti a favore di questa misura che abbiamo elaborato dopo mesi di lavoro. I neopatentati non potranno guidare veicoli di una determinata cilindrata per i primi 3 anni. I ragazzi che ieri sono stati in Ministero hanno proposto che anche gli adulti debbano sottoporsi a un esame aggiuntivo per la guida di veicoli che superano una certa cilindrata. Da cinquantenne, sono d'accordo, perché se guido una Panda per tutta la vita e poi decido di acquistare un'auto più potente, devo essere in grado di farlo», dichiara Matteo Salvini a RTL 102.5.
SALVINI: “POLITICA DI TOLLERANZA ZERO PER CHI GUIDA SOTTO L'EFFETTO DELL'ALCOL O DI DROGHE”
«È importante coinvolgere i gestori delle discoteche nell'utilizzo di etilometri e alcol test all'uscita dei locali. Come Ministero possiamo offrire incentivi e agevolazioni per il trasporto pubblico. Dobbiamo essere più severi con chi usa il telefono durante la guida, poiché circa il 20% degli incidenti è causato dalla distrazione dei telefonini. Dobbiamo adottare una politica di tolleranza zero nei confronti di chi guida sotto l'effetto dell'alcol o di droghe, con il ritiro immediato della patente fino a 20 giorni per il primo episodio e, in caso di recidiva, il ritiro della patente fino a 30 anni», continua il Ministro dei Trasporti Salvini.
AUMENTO DEL LIMITE DI KM/H, SALVINI: “GIÀ PREVISTO SUI TRATTI AUTOSTRADALI PIÙ SICURI, CON UN TASSO DI INCIDENTI MOLTO BASSO”
«È già previsto che sui tratti autostradali più sicuri, con un tasso di incidenti molto basso, sia consentito superare il limite di 130 km/h. Il nostro codice stradale mira a fornire una maggiore tutela per le due ruote, guard rail salvavita per i motociclisti. È necessaria una omologazione nazionale per gli autovelox, che sono utili nelle vicinanze di punti critici, ma spesso vengono posizionati in luoghi dove non servono per regolare la velocità ma solo a fini di lucro», aggiunge Salvini.
REVOCA DELLA PATENTE FINO A 30 ANNI
Ergastolo della patente? «Per i recidivi che causano morte, è prevista una revoca della patente fino a 30 anni. Il ritiro temporaneo della patente per infrazioni minori, che sono la causa principale degli incidenti su strade extraurbane, può avere un impatto educativo significativo. Il messaggio per chi guida è di fare attenzione», dichiara il Ministro dei Trasporti Salvini a RTL 102.5.
CASO SANTANCHÉ: “MI FIDO DEI COLLEGHI CON CUI LAVORO, SPIEGAZIONI FORNITE DA SANTANCHÈ SONO PIÙ CHE SUFFICIENTI”
«Il Caso Santanchè è stata un'inchiesta di un giornale. Tanto fango, ma mi fido dei colleghi con cui lavoro, fino a prova contraria. Le spiegazioni fornite da Santanchè sono più che sufficienti. L'opposizione fa il suo lavoro, ma personalmente non amo attaccare gli avversari politici basandomi su questioni giudiziarie».
RAPPORTO CON MELONI, SALVINI: “INSIEME SU DIVERSE QUESTIONI”
«Stiamo collaborando con Meloni su diverse questioni, tra cui il Commissario dell'Emilia-Romagna. Per quanto riguarda il MES, siamo completamente d'accordo che attualmente non sia uno strumento utile, poiché l'economia italiana sta crescendo più rapidamente di altri paesi europei. Con Meloni siamo anche d'accordo sul fatto che non esistano droghe sicure. Se vieni trovato positivo all'uso di droghe, ti verrà ritirata la patente. Sono fermamente convinto che qualsiasi tipo di droga comporti un rischio che potrebbe portare a un tunnel senza uscita», afferma Salvini. «Per i romagnoli, un popolo straordinario, è stato fondamentale avere una parte dei finanziamenti fin dall'inizio. Spero che il Consiglio dei Ministri di oggi trovi la soluzione più utile e condivisa, come abbiamo fatto fino ad ora durante questi mesi di governo», continua.
GUERRA IN UCRAINA: “GIUSTO E DOVEROSO AIUTARE CHI È STATO ATTACCATO A DIFENDERSI”
«Sostegno dovuto ad un popolo aggredito. Le frazioni interne alla Russia sono segnali di avvicinamento di progresso di pace. Sono contento che l'Italia stia tornando a essere un protagonista nel campo internazionale. Ora siamo co-protagonisti, grazie al governo che per cinque anni ha promesso stabilità, stiamo tornando al centro della scena. È giusto e doveroso aiutare chi è stato attaccato a difendersi. Le iniziative di pace della Santa Sede in Ucraina sono tra le più illuminate».