Matteo Salvini a RTL 102.5: Sindacati, "Invitare i lavoratori in piazza contro aumenti in busta? Neanche su Marte"
Matteo Salvini a RTL 102.5: Sindacati, "Invitare i lavoratori in piazza contro aumenti in busta? Neanche su Marte"
03 maggio 2023, ore 10:03
Sulla sicurezza Salvini dichiara: "1.500 vigilantes nelle stazioni entro l'estate"
Il Vicepresidente del Consiglio e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini è stato ospite di RTL 102.5 in Non Stop News con Enrico Galletti, Giusi Legrenzi e Massimo Lo Nigro per un faccia a faccia politico e non solo.
SU BERLUSCONI: “UN AMICO, NON SOLO ALLEATO POLITICO, PUO’ FARE ANCORA TANTO”
Il vicepremier e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini è stato ospite di Non Stop News. Ai microfoni di RTL 102.5 parla di Berlusconi: «Berlusconi ha fatto tanto e può fare ancora tanto. Umanamente spero che possa ritornare presto a casa sua e dai suoi affetti. Non sono andato a trovarlo in ospedale, in questi casi gli affetti più cari hanno la precedenza. Lo considero un amico, non solo un alleato politico. Andrò a trovarlo a casa».
MALTEMPO IN EMILIA ROMAGNA: “VENERDI’ PRIMO TAVOLO SULL’EMERGENZA IDRICA”
«In Emilia Romagna ho convocato per venerdì mattina il primo tavolo sull’emergenza idrica. Occorrono dighe, occorrono vasi, stiamo investendo per ridurre dispersione idrica. Inoltre, siamo riusciti a sbloccare il contributo di 300 milioni di euro che gli autotrasportatori stanno spettando da tempo».
DECRETO LAVORO: “80-100 EURO IN BUSTA PAGA, DA ANNI NON SI VEDEVA QUALCOSA DI SIMILE”
Sul decreto lavoro e l’aumento degli stipendi in busta paga, Salvini dichiara: «Il Cdm sul decreto lavoro il primo maggio è stato un segnale per milioni di lavoratori italiani. Nel merito, riuscire a destinare tra gli 80 e i 100 euro nelle buste paga dei lavoratori italiani è qualcosa che da anni non si toccava con mano, è una boccata d’aria per migliaia di lavoratori».
SUI SINDACATI: “INVITARE I LAVORATORI IN PIAZZA CONTRO AUMENTI IN BUSTA? NEANCHE SU MARTE”
«Stiamo lavorando su molti fronti e formalmente la prossima settimana inviterò i sindacati al ministero per un confronto. Da parte di qualcuno, come Elly Schlein, dicono ‘no’ a tutto. Non fa bene all’Italia accendere uno scontro quotidiano. Un sindacato che invita i lavoratori in piazza contro un aumento in busta non esiste neanche su Marte. È un momento difficile per milioni di italiani, in questo decreto ci sono anche interventi sulla sicurezza sugli invalidi, sui vedovi e le vedove. Chiamare allo sciopero generale un provvedimento che mette soldi veri nelle buste paga e rivede il reddito di cittadinanza penso che sia ideologia. Per questo motivo invito i sindacati al ministero, dire ‘no’ a tutto per ideologia non fa bene al Paese», continua.
PONTE SULLO STRETTO: “IO CONTRARIO AL PONTE ANNI FA? DA SOLO NON SERVIVA A NIENTE”
A Non Stop News, Matteo Salvini parla anche del Ponte sullo stretto: «Io contrario al Ponte anni fa? Ero conto il Ponte di Messina quando il ponte da solo non serviva a niente. Ma siccome stiamo investendo 11 miliardi per potenziare le ferrovie in Sicilia e 11 miliardi per potenziare le ferrovie in Calabria, a cosa serve se ho un buco in mezzo? Visto che stiamo investendo sulle ferrovie il Ponte sullo stretto è una logica unione».
SICUREZZA NELLE STAZIONI: “1.500 VIGILANTES ENTRO L’ESTATE”
Sulla sicurezza Matteo Salvini dichiara: «Ciò che posso fare, insieme a Ferrovie dello Stato, è arrivare a 1500 vigilantes entro l’estate per garantire sicurezza nei treni e nelle stazioni. La mia competenza finisce quando si esce dalla stazione. Ringrazio l’assessore Granelli del PD che stamattina ha parlato di espulsione di immigrati irregolari. Ma siccome fa l’assessore a Milano, la mia città, anche se di una parte politica diversa, se dice cose giuste io lo sostengo».
Su Pontida: «Per me la politica è passione e lavoro ma è anche amicizia e comunità, Pontina significa decine di migliaia di persone da tutta Italia che vengono a ragionare di politica e di futuro. Da settembre, da Pontida. Lanceremo proposte per un Europa diversa».
RAI: “AVANTI SU RIDUZIONE DEL CANONE, FINO AD AZZERARLO” E SU ROVELLI: “COMIZI SENZA CONTRADDITTORIO NON E’ SERVIZIO PUBBLICO”
Infine, il ministro Salvini parla della Rai e della situazione in Emilia Romagna: «La Rai deve servizio pubblico, fare comizi senza contraddittorio non fa parte del servizio pubblico, né al Concertone (caso Rovelli) né a Sanremo. Mi interessa che la Rai tagli qualche super stipendio e faccia qualche programma innovativo. Rilanciamo, come Lega, la proposta di ridurre progressivamente il canone Rai, fino ad azzerarlo. Come in altri Paesi europei credo che l‘Italia debba darsi l’obiettivo di darsi una tv innovativa e che non pesi sulle tasche dei cittadini, può stare in piedi con gli incassi pubblicitari».