
Mattia Cossettini, il bimbo morto durante una vacanza in Egitto, è deceduto per un aneurisma cerebrale
22 febbraio 2025, ore 16:10
E’ quanto è emerso dall’autopsia effettuata a Udine sul corpo del piccolo di nove anni
Nessun tumore al cervello e nessuna infezione da polmonite batterica, come erroneamente riportato dalla Direzione sanitaria del Mar Rosso. Mattia Cossettini è morto per un'emorragia causata da un aneurisma cerebrale. Esclusa la presenza di altre patologie concomitanti. E’ quanto ha evidenziato l’autopsia svolta in Italia sul corpo del bimbo di 9 anni che ha perso la vita lo scorso sei gennaio in Egitto, mentre era in vacanza a Marsa Alam. Il risultato dell’esame autoptico, effettuato a Udine, è stato divulgato dall’avvocato dei genitori del piccolo, deceduto durante una escursione in barca, circostanza che ha impedito soccorsi tempestivi. "Mattia fino al momento della tragedia non aveva manifestato alcun sintomo, nemmeno un raffreddore", ha precisato il legale della famiglia Cossettini.