25 giugno 2018, ore 12:25
Dall’anno prossimo sarà sostituito con prove Invalsi
I maturandi 2018 sono stati gli ultimi a sostenere la prova più temuta: il cosiddetto “quizzone”che presenta una serie di quesiti su diverse materie. Dalla prossima maturità sarà sostituita dai test Invalsi in Italiano, Matematica ed Inglese, che saranno svolti qualche mese prima dell’esame, al computer. E che costituiranno un requisito necessario per accedere agli esami, assieme alla sufficienza in tutte le discipline, condotta compresa, e all'avere svolto le 200/400ore di Alternanza scuola - lavoro previste dalla legge 107. Il “quizzone”, preparato dalla commissione d’esame, verte su diverse materie e si articola in quesiti che possono essere diversi per tipologia: si va da quelli a risposta singola o multipla ai problemi a soluzione rapida, dall’analisi di casi pratici allo sviluppo di un progetto (negli istituti professionali e tecnici). Solitamente la terza prova non supera le 3 ore. Nelle scuole che sono state sede elettorale, si svolgerà mercoledì 27.