Maturità 2021, gli studenti italiani vorrebbero un bis dell'esame dell'anno scorso: maxi-orale e in presenza

Maturità 2021, gli studenti italiani vorrebbero un bis dell'esame dell'anno scorso: maxi-orale e in presenza

Maturità 2021, gli studenti italiani vorrebbero un bis dell'esame dell'anno scorso: maxi-orale e in presenza


17 dicembre 2020, ore 11:00 , agg. alle 11:17

Mentre il Governo ipoteca la data del 7 gennaio per la riapertura delle scuole dopo le vacanze natalizie, gli studenti delle scuole superiori (quelli cioè che sono stati in aula solo per poco, a inizio anno scolastico, e che da mesi sono in DAD) guardano lontano. E pensano già alla Maturità 2021

La riapertura delle scuole di ogni ordine e grado per il 7 gennaio sembra incerta

A Viale Trastevere si lavora per mettere a punto un piano articolato che possa consentire di dire, con certezza, la data di rientro a scuola, cioè alla didattica in presenza, quella che i ragazzi delle scuole superiori hanno solo assaporato a inizio anno scolastico e che anche gli altri studenti, fatta eccezione per quelli residenti in regioni ‘gialle’, hanno sperimentato a singhiozzo. Il Ministro dell’Istruzione, Lucia Azzolina ha recentemente ribadito di essere al lavoro per garantire il rientro in sicurezza dopo le feste. E ha esortato: “Durante le festività natalizie dobbiamo fare dei sacrifici anche per far tornare al più presto a scuola i ragazzi”.


Per la Maturità la formula del maxi-orale piace e una replica sarebbe gradita

Lo rivela un sondaggio effettuato da Skuola.net su un campione di 1500 ragazzi che stanno frequentando il quinto superiore: il modello del maxi-orale su tutte le materie da tenersi a giugno in presenza, con una commissione interna e il presidente esterno, è stato giudicato positivamente dal 53% degli intervistati, che chiedono un bis per la Maturità del 2021. Il restante 47% però chiede che l’esame non ci sia proprio. Anche l’anno scorso il fronte, non solo studentesco, dei NoMat era emerso con decisione, attraverso gruppi d’opinione nati soprattutto sui social. E come allora, anche adesso, è stata lanciata una petizione su Change.org che, in meno di un mese,  ha raggiunto il traguardo dei 15.000 firmatari. Il no alla Maturità viene motivato dagli irrinunciabili con l’insostenibilità della Didattica a Distanza che ha sostituito in toto la frequenza a scuola: è quanto sostiene il 49% dei contrari alla Maturità. Più vago il 27% dei NoMat che si dicono convinti che non è necessario un esame vero e proprio per valutare la preparazione di uno studente. Per il 48% dei sostenitori della Maturità, non si può cancellare un passaggio così importante nella vita di ogni ragazzo; il 24% invece ritiene la Maturità una sorta di atto finale che certifica l’intero percorso scolastico dei cinque anni di superiori. Più della metà degli studenti (52%), infine, anche nel 2021 eviterebbe lo sbarramento di fine anno, ammettendo tutti gli studenti di quinto all'esame. Un gesto di opportunità in considerazione delle difficoltà sostenute a causa della didattica a distanza che ha dominato il biennio conclusivo.

Gli studenti chiedono di sapere al più presto il ‘come e il quando’ della Maturità 2021

Qualche giorno fa, il Ministro Azzolina aveva rassicurato gli studenti, invitandoli ad avere “un po’ di pazienza, prenderemo le decisioni che riterremo essere le più opportune, giuste per studenti e studentesse“, preannunciando che le novità sulle modalità e i tempi dell’esame di Maturità 2021 arriveranno tra gennaio e febbraio. I ragazzi hanno espresso, anche attraverso il sondaggio di Skuola.net la volontà di conoscere al più presto la formula della Maturità 2021, a prescindere dalla data.


Argomenti

  • LuciaAzzolina
  • Maturità2021
  • Miur
  • Scuola