Maturità 2021, niente scritti, l'esame orale durerà 60 minuti, per l'ammissione ci vorrà il 6 in tutte le materie
Maturità 2021, niente scritti, l'esame orale durerà 60 minuti, per l'ammissione ci vorrà il 6 in tutte le materie
06 marzo 2021, ore 15:00
agg. 08 marzo 2021, ore 10:52
Il Ministro dell'Istruzione Patrizio Bianchi ha firmato l'ordinanza; gli esami inizieranno il 16 giugno, con l'orale verranno assegnati fino a 40 punti
Sono state ufficializzate le modalità con cui si svolgerà la maturità 2021: anche quest'anno non ci saranno prove scritte, ma solamente un esame orale, della durata di 60 minuti. Il colloquio partirà dalla discussione di un elaborato sulle materie di indirizzo; l'argomento verrà assegnato dai professori a ciascuno studente entro il 30 aprile e i maturandi avranno un mese di tempo per prepararlo, con il supporto di un docente. Dopo l'elaborato, l'esame orale proseguirà con la discussione di un breve testo di letteratura italiana; nella terza parte è prevista l'analisi di uno dei materiali predisposti dalla commissione (un testo, un documento, un’esperienza, un progetto) mentre l'ultima parte sarà dedicata all'esposizione dei percorsi di alternanza scuola-lavoro. Gli esami di maturità prenderanno il via mercoledì 16 giugno. Ogni giorno verranno esaminati 5 candidati. L'ordine di convocazione si baserà sulla lettera dell'alfabeto estratta da ogni singola commissione.
Requisiti per l'ammissione e commissione
Per essere ammessi all'esame di maturità servirà la sufficienza in tutte le materie. Dunque, non sarà automatica come l'anno scorso. Nei casi in cui ci sia un'insufficienza o più, sarà il consiglio di classe a decidere. Non varranno, invece, come criteri di ammissione la partecipazione alla prova Invalsi e il completamento del percorso di studi per l'alternanza scuola-lavoro, mentre saranno le istituzioni scolastiche a stabilire eventuali deroghe al requisito della frequenza, previsto per i tre quarti dell’orario individuale. Come l'anno scorso, la commissione sarà interna, composta da sei professori dei maturandi, con un presidente esterno.
Come si calcola il punteggio
Il voto finale dell'esame di maturità sarà espresso in centesimi. Si arriverà all'orale con un credito di massimo di 60 punti: fino a 18 per la classe terza, fino a 20 per la quarta e fino a 22 per l'ultimo anno. Il colloquio orale varrà al massimo 40 punti. Per chi raggiungerà il punteggio complessivo di 100 centesimi sarà possibile ottenere anche la lode.
Novità per la terza media
Il Ministro dell'Istruzione Patrizio Bianchi ha firmato anche l'ordinanza che regola l'esame conclusivo della scuola secondaria di primo grado. A differenza del 2020, quest'anno l'esame di terza media si svolgerà in presenza. Niente scritti, ma un orale che partirà dalla discussione di un elaborato assegnato dai professori agli alunni. Durante il colloquio saranno valutati i livelli di padronanza della lingua italiana, delle competenze logico-matematiche, nelle lingue straniere e in Educazione Civica. La valutazione finale sarà espressa in decimi e sarà possibile ottenere la lode.