Maurizio Lupi a RTL 102.5: “In Sardegna la Lega farà un passo indietro su Solinas, è gesto di generosità”
Maurizio Lupi a RTL 102.5: “In Sardegna la Lega farà un passo indietro su Solinas, è gesto di generosità”
17 gennaio 2024, ore 10:31
Il capo politico di Noi Moderati, Maurizio Lupi, è stato ospite su RTL 102.5 in compagnia di Enrico Galletti, Giusi Legrenzi e Massimo Lo Nigro per un punto sulle ultime notizie di politica e attualità.
ELEZIONI REGIONALI
«Penso che il centro destra troverà un accordo sulle elezioni regionali. Nella diversità dei partiti che lo compongono, da trent’anni, il centro-destra ha una caratteristica fondamentale di governare insieme. Ricordo che per le elezioni siciliane, una regione importate, per via di tensioni sul territorio, la Lega e Forza Italia chiesero di fare un passo indietro, allora era un governatore di Fratelli d’Italia, per individuare poi un nome che poteva tenere unita la coalizione e continuare il buon governo. In Sardegna la Lega farà questo gesto di generosità facendo fare un passo indietro a Christian Solinas e individuando il candidato nella persona del sindaco di Cagliari. Ci presenteremo, come sempre, uniti», afferma Maurizio Lupi a RTL 102.5.
«Penso che il centro-destra troverà un accordo sulle elezioni regionali. Nonostante la diversità dei partiti, il centro-destra ha da trent’anni la caratteristica di governare insieme. In Sardegna, la Lega farà un gesto di generosità facendo fare un passo indietro a Christian Solinas e individuando il candidato nella persona del sindaco di Cagliari. Ci presenteremo, come sempre, uniti», continua.
«Credo che sia giusto mantenere gli equilibri all’interno della coalizione. Gli elettori hanno dato a Giorgia Meloni la guida della nostra coalizione, ma lo scopo è governare bene, non mettersi l’etichetta addosso. In Abruzzo, Marco Marsilio e in Piemonte, Alberto Cirio, saranno riconfermati. In Basilicata, ritengo che Vito Bardi abbia fatto bene, e ci confronteremo; si voterà anche in Umbria. L’equilibrio si terrà, considerando che parliamo di uomini e donne al servizio della propria regione. C'è una caratteristica comune tra Giorgia Meloni e Silvio Berlusconi: la voglia di non tradire gli elettori e di cambiare questo paese. La mediazione politica è importante, ma non bisogna dimenticare gli obiettivi. Berlusconi è stato generoso anche con i partiti più piccoli, valorizzando chi poteva dare un contributo politico», dichiara a Non Stop News.
LA LEGGE SUL FINE VITA
«Cappato fa legittime battaglie, utilizzando strumenti come una raccolta firme per un disegno di legge popolare. Ritengo che le ragioni non hanno competenza su un tema di questo genere. La regione, sulla sanità, deve assicurare i livelli minimi di assistenza. Su questo, la sfida non è il diritto al suicidio, ma aiutare ad accompagnare nell’ultimo pezzo della vita, evitando l’accanimento terapeutico e supportando i familiari. Fare dibattito è legittimo, ma il diritto non è al suicidio, bensì alla vita, ma su questo ci sono posizioni diverse», afferma Maurizio Lupi a RTL 102.5.
BOLOGNA, LIMITE DI VELOCITÀ A 30 KM/H
«Sfido chiunque a mettersi in macchina a 30 all’ora. Il problema è che in città già si va a 30 all’ora a causa del traffico. Il limite di velocità può portare a multe, un'ennesima forma di tassazione. La norma Lupi prevedeva uno sconto del 30% se la multa veniva pagata entro 5 giorni. La multa è un segnale per il cittadino che ha sbagliato. Stiamo discutendo della modifica del codice della strada; l'antitrust ha stabilito che le spese di notifiche non possono superare i 9 euro e cinquanta. Proporremmo un massimo di 5 euro, come in Europa, e una maggiorazione massima del 60%», commenta.
ELEZIONI EUROPEE
«Per quanto riguarda le Europee, all’interno della maggioranza, Berlusconi, Salvini e tutti i leader politici si sono sempre candidati. Sono elezioni importantissime; nel 2019, Salvini prese il 34%. La sfida alle europee è una conferma della coalizione di centro-destra e un'opportunità per cambiare l'Europa. Noi moderati saremo presenti e daremo il nostro contributo. Se fossi in Giorgia Meloni, mi candiderei, ma spetterà a lei decidere», dichiara.
JOSÉ MOURINHO, IL COMMENTO DI MAURIZIO LUPI SU RTL 102.5
Durante l’intervista a Non Stop News, Maurizio Lupi ha commentato la notizia dell’esonero di José Mourinho dalla Roma. «Da milanista, mi dispiace per José Mourinho. Pur essendo stato l’allenatore del triplete, mi è sempre stato simpatico e non l’avrei mandato via. È stato un parafulmine meraviglioso per la città di Roma e per i tifosi romanisti. Poi, le società fanno le loro scelte», afferma.