Mediaset, chiusa istruttoria Antitrust su acquisto radio Finelco

Mediaset, chiusa istruttoria Antitrust su acquisto radio Finelco

Mediaset, chiusa istruttoria Antitrust su acquisto radio Finelco


16 aprile 2016, ore 01:48

Stop al Sistema Radio Mediamond che prevedeva la vendita pubblicitaria di otto radio da parte di un unico soggetto

L’Antitrust ha chiuso l’istruttoria sull’acquisizione di Società RTI Reti Televisive Italiane (controllata da Mediaset e appartenente al gruppo Fininvest) del Gruppo Finelco (Radio Montecarlo, Radio 105, Virgin Radio). Come riporta l’Agenzia Ansa le prescrizioni prevedono il divieto di vendere pubblicità per i due network radiofonici Radio Italia e Radio Kiss e ha stabilito l’obbligo della separazione societaria per la raccolta pubblicitaria televisiva e radiofonica. Quindi l'obbligo di rilascio dei contratti per la gestione pubblicitaria di Radio Italia e Radio Kiss Kiss, alla loro scadenza, oltre a quello di non acquisire nuovi contratti o nuove radio fino al 2020. L'istruttoria, si legge nella nota dell'Antitrust, ha permesso di accertare che l'acquisizione del Gruppo Finelco avrebbe portato alla creazione del "Sistema Radio Mediamond" (Radio 101, Radio Montecarlo, Radio 105, Virgin Radio, Radio Italia, Radio Kiss Kiss, Radio Subasio, Radio Norba) che prevedeva la vendita pubblicitaria di otto radio da parte di un unico soggetto e dotato quindi di una "leadership incontrastata" perciò "in grado di raggiungere qualsiasi target nell'ambito della popolazione individui 15-64 (target commerciale)". E' previsto un obbligo di separazione societaria per la raccolta pubblicitaria televisiva (free e pay-tv) e la raccolta di pubblicità sulle radio.
La concentrazione avrebbe determinato effetti pregiudizievoli di natura orizzontale e di natura conglomerale, vale a dire connessi al posizionamento di Mediaset nel contiguo mercato della raccolta pubblicitaria su mezzo televisivo.

  L'Autorità ha deliberato la chiusura del procedimento, prescrivendo una serie di misure volte a eliminare gli effetti distorsivi della concorrenza causati dalla realizzazione della concentrazione in esame. Tra queste, l'obbligo di non rinnovare i contratti di gestione della pubblicità radiofonica stipulati con Radio Italia e Radio Kiss Kiss alla loro scadenza.