Medio Oriente: continuano i bombardamenti sulla Striscia di Gaza. L'Iran minaccia di chiudere l'accesso allo Stretto di Gibilterra
23 dicembre 2023, ore 16:27
Guterres: "Nulla può giustificare gli attacchi di Hamas"
Nuovi bombardamenti israeliani sulla Striscia di Gaza sono stati effettuati nelle scorse ore. Le autorità della zona hanno fatto sapere che un attacco aereo israeliano ha ucciso 76 membri di una famiglia allargata, definendolo uno degli attacchi più sanguinosi dall’inizio della guerra mentre il portavoce militare israeliano ha affermato di aver arrestato oltre 200 terroristi di Hamas che sono già stati portati in Israele. "Niente può giustificare i terribili attacchi terroristici lanciati da Hamas il 7 ottobre, o il brutale rapimento di circa 250 ostaggi". Lo ha detto su X il segretario generale dell'Onu, Antonio Guterres. L'intervento di quest’ultimo ha fatto seguito alla Risoluzione sugli aiuti umanitari a Gaza votata ieri in Consiglio di sicurezza nella quale non c'era però nessuna condanna nei confronti di Hamas. Rimane alta la tensione anche con l’iran, dal paese hanno minacciato di chiudere lo Stretto di Gibilterra e l'accesso al Mediterraneo in risposta ai "crimini" commessi dagli Stati Uniti e Israele a Gaza.
LE MINACCE IRANIANE
"Gli Stati Uniti non possono svolgere il ruolo di benefattore e di pacificatore nella guerra di Gaza, perché da un lato invitano ipocritamente tutte le parti all'autocontrollo, e dall'altro forniscono sostegno militare al regime sionista e pongono il veto alla risoluzione dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite su Gaza". Lo ha dichiarato il presidente iraniano Ebrahim Raisi in una conversazione telefonica con il suo omologo egiziano Abdel Fattah al-Sisi. "Oggi è dimostrato che Israele è una seria minaccia alla pace e alla sicurezza nella regione", ha detto Raisi
LE PAROLE DI GUTERRES
"Niente può giustificare i terribili attacchi terroristici lanciati da Hamas il 7 ottobre, o il brutale rapimento di circa 250 ostaggi". Lo ha detto su X - ripreso dai media israeliani - il segretario generale dell'Onu, Antonio Guterres, aggiungendo di ribadire il suo appello "affinché tutti gli ostaggi rimasti siano rilasciati immediatamente e senza condizioni". L'intervento di Guterres arriva il giorno dopo il Consiglio di Sicurezza dell'Onu e nella risoluzione sugli aiuti umanitari a Gaza votata ieri all'interno di quest'ultimo, non c'era nessuna condanna nei confronti dell'attacco terroristico di Hamas.