Medio Oriente: nuovi attacchi da Israele a Gaza, ucciso un capo di Hamas, colloquio al telefono Bergoglio-Erdogan
26 ottobre 2023, ore 16:30
Mentre si registrano oltre 250 nuovi raid israeliani a Gaza, lanci di razzi di Hamas puntano al centro di Israele e Tel Aviv. Liberare gli ostaggi è la nostra priorità, ha detto il portavoce dell'esercito israeliano. Il turco Erdogan al telefono con Papa Francesco, a Gaza c'è un massacro, ha detto
Sono oltre 250 gli obiettivi di Hamas a Gaza colpiti da Israele nelle ultime 24 ore. Sono 22 le vittime di un raid su Khan Yunis, tra queste anche una giornalista palestinese e il figlio. L'esercito israeliano ha dichiarato che è stato ucciso anche un comandante di Hamas, riferendo anche di aver condotto 'blitz mirati' nel nord di Gaza usando tank.Il portavoce dell'esercito israeliano Daniel Hagari ha spiegato la priorità massima è quella di liberare gli ostaggi in mano ad Hamas. Nelle scorse ore d’altra parte si è verificato un lancio di razzi da Gaza nel centro di Israele e verso Tel Aviv. Intanto la Mezzaluna rossa palestinese ha fatto sapere di aver ricevuto al valico di Rafah 12 camion di aiuti. Il bilancio nella Striscia supera i 7.000 morti (tra cui 3 mila bambini), secondo il ministero della Sanità di Hamas. 'Nessun luogo è sicuro' a Gaza, avverte l'Onu. La Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, poco prima dell’avvio ai lavori del Consiglio europeo, ha ribadito la necessità di lavorare per una de-escalation nell’area, privilegiando la soluzione a due Stati, uno israeliano e uno palestinese. "Contro Hamas dobbiamo dare maggiore peso all'Autorità nazionale palestinese", ha detto.
Tregua umanitaria, la chiede Metsola
La Presidente dell’Europarlamento Roberta Metsola ha dichiarato poco prima dell’avvio del consiglio Europeo in corso a Bruxelles ha dichiarato: ”Hamas deve essere fermata ed è necessaria una pausa umanitaria per consentire l'ingresso degli aiuti a Gaza e permettere ai civili di avere un'ancora di salvezza che al momento non hanno".
Telefonata tra Papa Francesco ed Erdogan
Colloquio telefonico tra il presidente turco Erdogan e Papa Francesco. A Gaza c'è un massacro, ha detto Erdogan secondo quanto riferisce Ankara. La sala stampa vaticana, confermando la telefonata, ha sottolineato come il Pontefice abbia espresso il suo auspicio per una soluzione a due Stati per la regione e lo statuto speciale per la città di Gerusalemme.