Mercedes fa 'harakiri' e la Rossa sogna!

Mercedes fa 'harakiri' e la Rossa sogna!

Mercedes fa 'harakiri' e la Rossa sogna!


26 maggio 2015, ore 10:05
agg. 27 maggio 2015, ore 10:35

Campioni del Mondo in confusione, Hamilton furioso!

Il Gp di Montecarlo si stava avviando alla più scontata delle conclusioni, nel più classico dei pomeriggi da abbiocco televisivo, davanti alla Formula 1. All'improvviso, però, al muretto della Mercedes hanno deciso di eccedere, di stravincere. Richiamare Lewis Hamilton ai box,  in regime di Safety Car, su un circuito dove è vietato sorpassare, è apparso un atto di tracotanza, di disprezzo degli avversari e soprattutto della sorte.

Lo sport, talvolta, si fa beffe di chi si senta troppo sicuro. E ora, tutto potrebbe cambiare, nella Mercedes e nel Mondiale.

Dopo il folle regalo confezionato dalla Mercedes a Nico Rosberg, negando una vittoria strameritata a Lewis Hamilton, i delicatissimi equilibri interni alla squadra Campione del Mondo sono, ancora una volta, messi a durissima prova. Il britannico ha contato fino a 1000, per evitare di esplodere davanti al Principe e alla Principessa di Monaco, ma la sua faccia diceva tutto e prometteva tempesta. Sulla squadra, sugli 'strateghi' del team e sul povero Nico, fortunatissimo e incolpevole.

Non basterà chiedere scusa a Lewis Hamilton, la Mercedes ora sa di avere un debito, nei confronti del proprio pilota, una condizione psicologica molto delicata. Per tutti. Con quale animo si impartiranno i futuri e necessari ordini, ricordando il patatrac di Montecarlo? Come reagirà il Campione del Mondo, a ogni chiamata ai box? Incline di suo alla teoria dei complotti, Hamilton potrebbe cominciare a vedere i fantasmi, sotto forma di Rosberg. Il tedesco è meno forte di lui, lo sanno tutti, ma a incrinare le certezze di un pilota a volte basta poco. Quanto allo stesso Nico, tutto sommato ha poco da perdere: è dato per sconfitto quasi in partenza e potrebbe trovare energie insperate. La Mercedes, insomma, dovrà stare attentissima, d'ora in poi.

Sullo sfondo, il volto sorridente e un po' incredulo di Sebastian Vettel e del N.1 Ferrari, Arrivabene. Le Frecce d'Argento restano lontane, ma 28 punti nel mondiale sono un soffio. Se la Rossa dovesse crescere, Sebastian Vettel potrebbe trasformarsi nel mastino visto a Montecarlo e allora...

Nella F1, vince quasi sempre la macchina più veloce. Quasi, appunto.


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