Messico, 12enne spara in classe e si suicida, una vittima
10 gennaio 2020, ore 19:00
Secondo quanto riportato, ci sarebbero anche sei feriti, il ragazzino era in possesso di due armi
Un ragazzino di 12 anni ha sparato a un'insegnante e ad alcuni compagni di classe in una scuola privata nel nord del Messico prima di togliersi la vita. Secondo quanto riferito dai media locali, anche l'insegnante sarebbe morta e altre sei persone sono rimaste ferite. Secondo quanto indicato dalla polizia e riferito dai media, il ragazzo ha improvvisamente tirato fuori una pistola dalla sua borsa e ha aperto il fuoco in classe. L'episodio si è verificato nell'istituto Colegio Cervantes, nella città di Torreon, nello stato di Coahuila, al confine con gli Stati Uniti. Tra i feriti ci sarebbero tre alunni e un altro insegnante, che sono stati portati in ospedale per cure di emergenza. La Procura si è recata nella scuola per avviare le prime analisi degli esperti sull'episodio violento, avvenuto all'inizio delle attività scolastiche. Secondo quanto riportato dal sito del quotidiano Milenio, il delegato regionale della Procura generale, Maurilio Ochoa, ha affermato che lo studente di 12 anni aveva con sé due armi, una di piccolo calibro e un'altra di maggiore calibro. Prima della sparatoria, il ragazzino avrebbe chiesto il permesso di lasciare l'aula per cambiarsi i pantaloni, ma avendoci impiegato molto tempo, la sua insegnante è uscita a cercarlo. Quando lo ha trovato, la maestra gli ha chiesto delle armi che aveva, così il dodicenne gli ha sparato. Il delegato della procura ha dichiarato che il 12enne era considerato un ottimo studente, "con buoni voti" e non era depresso o vittima di bullismo. Le autorità stanno cercando i genitori dello studente, che viveva con sua nonna.