27 giugno 2023, ore 16:30
Per il boss di Cosa Nostra si è reso necessario un intervento chirurgico per migliorare il drenaggio del rene
Blindata la struttura ospedaliera dell’Aquila dove questa mattina è stato ricoverato Matteo Messina Denaro, il boss di Cosa Nostra oggi detenuto in regime di 41bis nel carcere di massima sicurezza del capoluogo abruzzese. Per l’ex superlatitante, arrestato il 16 gennaio scorso a Palermo, si è reso necessario un intervento chirurgico per migliorare il drenaggio renale. Prevista una degenza di due giorni. Secondo quanto si è appreso, l'operazione non sarebbe collegata al tumore al colon contro cui Messina Denaro combatte da tempo. Stazionario lo stadio della malattia per la quale l’ex primula rossa viene sottoposta a chemioterapia nell’ambulatorio ricavato nel penitenziario vicino alla sua cella. "Il boss è ben aggrappato alla vita e sta lottando come un leone per sconfiggere il male" è quanto emerge da fonti sanitarie e carcerarie. Il Padrino di Castelvetrano aveva già lasciato il carcere per andare in ospedale lo scorso marzo per una serie di accertamenti, tra cui una Tac.