Meta torni al tavolo con Siae, l’Antitrust impone la trattativa e la piattaforma apre alla proroga
21 aprile 2023, ore 22:00
La musica tutelata dalla Siae forse presto tornerà sui social di Meta, l’Antitrust impone la ripresa delle trattative
L'Antitrust impone a Meta la ripresa delle trattative con Siae per cercare un'intesa sui corrispettivi da corrispondere per l'utilizzo della musica italiana su Facebook e Instagram, ma non solo, ordina pure di ripristinare, "in modo pieno", la disponibilità dei contenuti musicali rimossi ora dai social, "per tutto il periodo necessario alla conclusione delle negoziazioni". Dal Garante della Concorrenza arriva l'invito a sedersi ad un tavolo e trovare almeno un accordo in vista di una intesa definitiva che permetta agli utenti di tornare ad ascoltare la musica italiana sui social.
Meta apre
Da Meta arriva una prima apertura. "A dimostrazione del nostro impegno, invieremo a Siae un'ulteriore richiesta per prorogare il nostro accordo di licenza. Se Siae accetterà, potremo ripristinare la musica sulle nostre piattaforme nel corso delle trattative, garantendo così ad artisti e musicisti la piena tutela del diritto d'autore" fa spere la società di Menlo Park, la quale si augura, di poter trattare con Siae, ma, aggiunge "come già facciamo con altri titolari di diritti in Italia, come Soundreef".
La replica
La Siae replica sottolineando la sua disponibilità a sedersi al tavolo ma solo alle condizioni poste dall'Antitrust, ovvero "sulla base delle informazioni necessarie alla adeguata valorizzazione dei contenuti" musicali. Tavolo sì, ma solo se Meta si convincerà a mettere sul piatto della trattativa i numeri di traffico necessari a quantificare il valore prodotto dai contenuti.
L’accelerazione
Lo stop del Garante ha prodotto una prima un'accelerazione dopo gli esiti poco soddisfacenti ottenuti al tavolo tra le parti convocato al ministero della Cultura lo scorso 6 aprile. Nella nuova riunione l'Authority ha esaminato il caso e ha deliberato di procedere con le misure cautelari previste per un presunto "abuso di dipendenza economica" da parte del gruppo di Mark Zuckerberg. Anche in questa delibera ha ribadito che Meta dovrà fornire tutte le "informazioni necessarie" nell'ambito della ripresa delle trattative. La licenza per l’uso dei brani italiani sui social di Meta è scaduta a fine 2022 e che è dal 16 marzo scorso che la società di Menlo Park ha rimosso da Facebook e Instagram il repertorio musicale amministrato da Siae.