Meteo, ancora disagi per la neve a Parigi. Sull'Italia venti forti e rovesci, ma nel weekend migliora
22 novembre 2024, ore 11:00
La tempesta Caetano porta in Francia la nevicata più abbondante, a novembre, degli ultimi 56 anni. Fiocchi anche in Alto Adige, numerosi gli interventi per disagi in Toscana, Marche, Calabria
Immagini da film, con la Tour Eiffel avvolta dai fiocchi, viali imbiancati, macchie colorate di guanti e cappelli. Uno scenario romantico quello della prima neve caduta a Parigi. Che ha portato con sé, però, anche qualche disagio. Colpa della perturbazione Caetano, che da ieri ha avvolto la Francia, causando la nevicata più abbondante degli ultimi cinquantasei anni nel mese di novembre. Oggi la situazione sembra migliorata, anche se a preoccupare sono ghiaccio e vento, con gli automobilisti ancora bloccati su alcune strade, treni e pullman costretti ad annullare le corse e duecentomila case senza elettricità.
LA PERTURBAZIONE SULL'ITALIA
Dopo aver messo in allerta anche quattordici regioni della Spagna, Caetano ha avvolto anche l'Italia, dove ad intensificarsi sono stati soprattutto i venti. Nella notte registrati interventi in Toscana, con raffiche di Libeccio fino a 150 km/h nel Mugello e sulla costa livornese. Strade allagate per la pioggia in provincia di Pistoia, dove si sono verificati anche blackout. Fermi i traghetti per l'Isola d'Elba e per Capraia. Collegamenti difficili anche nel golfo di Napoli. Numerosi gli interventi dei Vigili del Fuoco nelle Marche, per alberi caduti nelle province di Macerata e Ancona, e in Calabria, tra le zone di Catanzaro e Cosenza. Freddo e rovesci che secondo gli esperti proseguiranno, al Centro Sud, ancora per qualche ora, con nevicate sui rilievi. Come in Alto Adige, che si è svegliato sotto una fitta coltre: 20 i centimetri caduti nella notte in val Ridanna, con una spolverata anche a Bolzano, inusuale per il periodo e che ha causato qualche problema alla viabilità. Ma il miglioramento è previsto già da domani, con un weekend tendenzialmente soleggiato e la perturbazione diretta verso i Balcani.