02 gennaio 2025, ore 18:00
Epifania con il maltempo: arriverà la prima perturbazione dell’anno con piogge e neve a bassa quota
Secondo le ultime previsioni, l’anno inizia con due perturbazioni, entrambe alimentate da aria gelida. Una è già attiva sull’Europa Centrale e interesserà l’Italia già da domani, venerdì 3 gennaio, con piogge sull’Emilia Romagna, poi al Centro e infine al Sud. L'aria fredda di origine polare in quota favorirà le nevicate sopra i 900-1000 metri sui rilievi dell'Emilia Romagna e a partire dai 1400 metri su quelli del Centro Italia.
La seconda perturbazione si manifesterà, invece, verso la fine di domenica 5 gennaio, influenzando così il giorno dell'Epifania. Correnti d'aria decisamente più fredde raggiungeranno l'Italia, dando inizio a una fase meteo-climatica piuttosto dinamica. Secondo gli ultimi aggiornamenti, lunedì 6 gennaio la neve potrebbe tornare a cadere sulle Alpi, a quote superiori ai 700-800 metri. Nei giorni successivi, una seconda e più intensa ondata di aria gelida di origine artica potrebbe colpire l'Italia. Con l'arrivo di temperature più basse e le precipitazioni, non è escluso che ci possa essere neve anche a bassa quota al Nord, in particolare su Piemonte, Lombardia e in alcune zone dell'Emilia Romagna e del Triveneto.
Restano da valutare gli sviluppi nelle settimane successive, poiché molto dipenderà dal comportamento del Vortice Polare, il principale protagonista della stagione invernale, che potrebbe influenzare le condizioni meteorologiche anche sul nostro Paese.