03 maggio 2019, ore 09:00
Temperature giù di 10-12 gradi e neve sotto i mille metri
Tornano a peggiorare le condizioni meteo per l'arrivo di una nuova perturbazione atlantica a partire dalle regioni settentrionali. Andrà peggio durante il weekend con l'arrivo di aria artica e crollo delle temperature. Da oggi su gran parte del Nord e in alta Toscana arriveranno acquazzoni e temporali sparsi. Una perturbazione proveniente dal Nord Africa riguarderà dapprima la Sicilia e poi il resto del Sud e le regioni tirreniche. Nella giornata di sabato gran parte del Centrosud sarà interessato da nubi, piogge e rovesci sparsi, con temporali locali, a eccezione della Sardegna dove è previsto vento. Tra la sera e la notte di domenica arriverà un impulso di aria molto fredda direttamente dalle latitudini artiche, che dopo aver dilagato sull'Europa centro-settentrionale valicherà le Alpi coinvolgendo anche il Nord Italia. Avremo così una passata di rovesci e temporali, anche accompagnati da grandine, che dalle Alpi si porteranno sulla Valpadana concentrandosi successivamente soprattutto sull'Emilia Romagna. Fenomeni invece molto sporadici sull'estremo Nordovest d'Italia. Sempre domenica i fenomeni si estenderanno anche al Centro, specie tra Toscana, Umbria e Marche, mentre il Sud godrà di una pausa più soleggiata in attesa di un possibile coinvolgimento per il lunedì successivo. Per quanto riguarda le temperature, farà freddo di giorno, tanto che su alcune zone della Pianura Padana le massime potranno non superare i 12-13 C. In questa fase la neve tornerà a cadere a quote decisamente basse, fin sotto i 1000 metri ma non esclusa a tratti persino in collina sull'Emilia Romagna. Successivamente l'aria fredda dovrebbe dilagare fino al Sud, pur attenuata, con neve anche sulla dorsale adriatica fin sotto i 1000-1200 metri.