Mezzo milione di morti e feriti fra i soldati ucraini e russi dall’inizio della guerra, secondo il New York Times
18 agosto 2023, ore 20:30
Secondo l’intelligence statunitense la controffensiva ucraina non raggiungerà tutti gli obiettivi
Quasi 500 mila soldati ucraini e russi sono rimasti uccisi o feriti dall'inizio del conflitto. E’ quanto scrive il New York Times citando fonti americane, secondo le quali un calcolo preciso è difficile da effettuare perché Mosca tende ad abbassare le stime delle proprie vittime e Kiev non riporta dati ufficiali sulle sue pertite nelle zone di guerra. Dubbi sull’efficacia della controffensiva ucraina. Per l'intelligence statunitense l’esercito di Kiev non riuscirà a raggiungere Melitopol, città chiave del sud-est del Paese, per bloccare il corridoio terrestre che collega la Russia alla Crimea. Dalla Casa Bianca nessun commento. “Negli ultimi due anni ci sono state molte analisi su come la guerra si sarebbe evoluta. Noi stiamo facendo il possibile per sostenere gli ucraini. Non facciamo previsioni perché la guerra, questa guerra, è imprevedibile. Ho fiducia nel coraggio degli ucraini". Lo afferma Jake Sullivan, il consigliere alla sicurezza nazionale di Joe Biden.
Kiev, Mosca usa anche la forza per spedire al fronte i militari
“Sono circa 20mila i militari che la Russia manda ogni mese al fronte, una campagna di mobilitazione in piena regola". Così il portavoce dei servizi di intelligence del ministero della Difesa ucraino, Andrei Yusov, il quale ha fatto sapere che il Cremlino si sta servendo di ogni mezzo, compresa la coercizione, per poter continuare a dispiegare uomini in Ucraina.