Migranti, arriva l'intesa sulla redistribuzione

Migranti, arriva l'intesa sulla redistribuzione

Migranti, arriva l'intesa sulla redistribuzione


23 settembre 2019, ore 18:12

Il ministro dell’Interno Luciana Lamorgese: “E' il primo passo per una vera azione comune europea”

Trovato dunque a La Valletta l'accordo fra Italia, Germania, Francia e Malta, accordo che dovrà ora essere sottoposto agli altri Paesi dell’Unione Europea. Ovvero, in particolare, redistribuzione di tutti i richiedenti asilo, "rotazione volontaria" dei porti di sbarco, e non solo quando quelli di Italia e Malta sono saturi, tempi "molto rapidi" (quattro settimane al massimo), redistribuzione obbligatoria. Soddisfatto il nostro ministro dell'Interno Luciana Lamorgese: “E’ un primo passo concreto per un approccio di vera azione comune europea. Da oggi Italia e Malta non sono più sole”. Sui migranti, sottolinea il premier Giuseppe Conte, “l’Italia non cede di un millimetro: non accetteremo alcun meccanismo che possa risultare incentivante per nuovi arrivi, la nostra politica è molto rigorosa''. Lo stesso Conte annuncia lo sblocco di 12 mila assunzioni fra le forze dell’ordine, e smentisce contrasti con il capo 5S Luigi Di Maio sulla politica fiscale, a proposito soprattutto della cosiddetta tassa sulle merendine, ma il leader della Lega Matteo Salvini ai nostri microfoni parla di governo delle tasse e torna a chiedere al Presidente Sergio Mattarella perché ha avallato la manovra di palazzo che ha fatto nascere la nuova maggioranza.