03 ottobre 2023, ore 11:51 , agg. alle 13:06
Sono passati dieci anni dalla tragedia di Lampedusa, quando un peschereccio carico di migranti si ribaltò in mare causando 368 vittime. Nell'anniversario della strage, sull'Isola siciliana non saranno presenti i rappresentanti del governo
Era notte fonda quando il peschereccio partito dalle coste libiche con a bordo più di 500 persone provenienti da Eritrea, Etiopia e Somalia arrivò a circa mezzo miglio da Lampedusa. Chi pilotava l’imbarcazione cercò di attirare l’attenzione degli isolani dando fuoco a una maglietta: il fumo improvviso spaventò i migranti, stanchi dopo due giorni di traversata. Il movimento improvviso fece ribaltare la barca, gettando in mare i passeggeri: furono 368 i corpi ritrovati in acqua.
QUASI 30MILA MORTI IN MARE NEGLI ULTIMI DIECI ANNI
“Sentivamo bracciate e urla. Vedevo la gente affondare e perdere la vita. Non riuscivano a darmi aiuto, erano esausti e scivolavano dalle mie mani perché erano coperti di gasolio”, ha recentemente ricordato Vito Fiorino, proprietario di una barca all’epoca ormeggiata di fronte alla Tabaccara. Fu lui che alle 7 del mattino del 3 ottobre 2013 chiamò la capitaneria di porto di Lampedusa segnalando la presenza di persone in mare. La notizia del naufragio fece il giro del mondo e animò il dibattito politico italiano fino a turbare profondamente anche il Papa: “È una vergogna. Uniamo i nostri sforzi perché non si ripetano simili tragedie”, sentenziò Bergoglio. Il numero dei morti in mare negli ultimi dieci anni ha superato i 20mila: cinquemila solo nell’ultimo anno e mezzo. L’Operazione Mare Nostrum avviata dal governo allora presieduto da Enrico Letta, la missione militare e umanitaria con lo scopo di soccorrere chi tentava di raggiungere l’Italia via mare, ebbe vita breve: nell’anno in cui fu attiva salvò 100.250 persone.
GIORNATA IN MEMORIA DELLE VITTIME DELL'IMMIGRAZIONE, LE INIZIATIVE NEL DECENNALE
A Lampedusa non ci saranno i rappresentanti della politica nel decennale di una delle più gravi catastrofi del Mediterraneo. Assenti la presidente del Consiglio Meloni e i presidenti di Camera e Senato Fontana e La Russa. L’unica presente sarà la Cinquestelle Mariolina Castellone, vicepresidente del Senato. Da tutta Italia sono invece arrivati gli studenti per incontrare sopravvissuti e familiari delle vittime. Nella Giornata nazionale in memoria delle vittime dell'immigrazione, sulla Darsena di Milano è apparsa un’installazione che riproduce la chiglia di una nave rovesciata circondata da 368 crisantemi e braccia che affiorano dall’acqua. Questa sera a Roma sarà illuminato il Palazzo Senatorio.