Migranti, la Guardia di Finanza sequestra la Mare Jonio

Migranti, la Guardia di Finanza sequestra la Mare Jonio

Migranti, la Guardia di Finanza sequestra la Mare Jonio


10 maggio 2019, ore 17:00

L'imbarcazione di Mediterranea Saving Human ha a bordo i 30 migranti soccorsi ieri al largo della Libia, tra cui due donne incinte e cinque minori

La Guardia di Finanza ha effettuato un "sequestro d'iniziativa" della Mare Jonio, la nave di Mediterranea Saving Human. I militari, si apprende da fonti del Viminale, dopo esser saliti a bordo avrebbero rilevato alcune irregolarità e proprio per procedere il sequestro è stato consentito alla nave di entrare nel porto di Lampedusa. L'accusa ipotizzata nei confronti dell'equipaggio è favoreggiamento dell'immigrazione clandestina. Mediterranea Saving Human su Twitter ha postato un video della nave in movimento scortata da una motovedetta della Guardia di Finanza. "Partita in questo momento Mare Jonio per fare ingresso al porto di Lampedusa - scrive Mediterranea - per completare operazioni di salvataggio con lo sbarco dei naufraghi nel porto sicuro, come prevede la legge". "Mi risulta che la nave Jonio non entrerà a Lampedusa da nave libera", ha detto il ministro Matteo Salvini. "Non voglio portare via il lavoro ai magistrati. Io faccio il ministro dell'Interno e garantisco la sicurezza ai cittadini. Mi risulta che a bordo ci siano stati gli uomini della Finanza e che abbiamo fatto i rilievi del caso - ha aggiunto Salvini - Tutto questo è stato sottoposto all'autorità giudiziaria. Aspetto la soluzione positiva di questa vicenda". "Circa la vicenda della nave Mare Jonio ci siamo sentiti con Salvini", ha invece affermato il premier Giuseppe Conte conversando con i giornalisti fuori Palazzo Chigi, "e siamo d'accordo sul sequestro, la nave era stata già diffidata, ora si faranno le verifiche. C'è di mezzo l'autorità giudiziaria e non entro nel merito. I migranti a bordo verranno fatti scendere e messi in sicurezza, ci mancherebbe, mica li mettiamo nelle patrie galere, o li affoghiamo in mare...".
I componenti dell'equipaggio dellaMar Jonio sono adesso stati iscritti nel registro degli indagati perfavoreggiamento dell'immigrazione clandestina. Si tratta di unatto dovuto dopo la segnalazione fatta dalla Finanza. La Procuradi Agrigento deve valutare però, alla luce della ricostruzionedelle modalità del salvataggio e della situazione politica e disicurezza in Libia, se ci siano stati profili di reato.