31 maggio 2019, ore 16:00
Nel tragitto verso nord, l'unità imbarcherà personale sanitario e materiale necessario
Il pattugliatore d'altura della Marina Militare Cigala Fulgosi si sta dirigendo verso il porto di Genova, designato quale porto sicuro di sbarco delle 100 persone soccorse ieri in mare. È quanto si apprende dalle forze armate. Ieri le persone sono state soccorse in acque internazionali a circa 90 miglia a sud di Lampedusa. Nel tragitto verso nord, l'unità imbarcherà personale sanitario e materiale necessario a garantire l'adeguato supporto durante la navigazione alle persone soccorse. La nave è parte integrante dell'operazione Mare Sicuro, finalizzata alla protezione degli interessi nazionali nel Mediterraneo centrale, oltre a condurre attività di presenza, sorveglianza e deterrenza, anche in ragione all'attuale situazione di sicurezza presente in Libia. Allo scopo di continuare ad assicurare la protezione degli interessi nazionali, il dispositivo aeronavale di Mare Sicuro sarà pertanto opportunamente riorientato e un'altra unità sostituirà il Cigala Fulgosi. Arriverà domani verso mezzogiorno nel porto di Genova la nave con a bordo i circa cento migranti, salvati davanti alle coste della Libia. Lo riferisce il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, dopo una telefonata con il ministro dell'Interno Matteo Salvini. Nessuno dei migranti dovrebbe rimanere in Liguria, dove avverranno solo le operazioni di identificazione e i controlli sanitari. Il Governo starebbe trattando la ripartizione dei migranti con altri Paesi europei.
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