Rifiuti, sequestrata l'Aquarius, indagata Medici Senza Frontiere
20 novembre 2018, ore 09:30
L'accusa è di traffico illecito di rifiuti infettivi, il ministro Salvini, allora ho fatto bene a bloccare le navi delle Ong
Rifiuti pericolosi a rischio infettivo, sanitari e non, scaricati in maniera indifferenziata nei porti italiani come se fossero rifiuti urbani: è l'accusa nei confronti della Ong Medici Senza Frontiere e di due agenti marittimi che ha fatto scattare il sequestro preventivo dell'Aquarius, attualmente nel porto di Marsiglia, e di 460 mila euro. L'indagine di Guardia di Finanza e Polizia, coordinata dalla Procura di Catania, avrebbe accertato uno smaltimento illecito in 44 occasioni per un totale di 24 mila kg di rifiuti. Il ministro dell'Interno Matteo Salvini ha commentato così la notizia: "Ho fatto bene a bloccare le navi delle Ong, ho fermato non solo il traffico di immigrati ma da quanto emerge anche quello di rifiuti". La scorsa estate, infatti, dopo aver parlato di "crociera", il Vice Premier aveva deciso di chiudere i porti italiani alla Aquarius con oltre 600 migranti.