Migranti, tensioni nel Governo sugli sbarchi, M5S si smarca
26 giugno 2018, ore 07:16 , agg. alle 08:21
Di Maio favorevole a far attraccare Lifeline, per poi sequestrare la nave, Salvini chiede di non rispondere agli Sos
"La Guardia costiera italiana ha avuto disposizioni di non raccogliere gli sos delle navi ong cariche di migranti? Dovete chiedere al ministro Toninelli, ma se così fosse, questa decisione avrebbe il mio totale sostegno". Con queste parole il ministro dell'Interno Matteo Salvini lancia un nuovo guanto di sfida alle organizzazioni non governative, arroventando al tempo stesso il clima all'interno del governo. Infatti in serata Luigi Di Maio è intervenuto per provare a calmare le acque: "Per la Lifeline ci sono due strade: o aprono i porti Francia, Spagna e Malta o viene nei nostri porti e poi la sequestriamo". Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Toninelli, dal canto suo, chiarisce che "nessuno può permettersi di accusare un corpo valoroso come la Guardia Costiera di voltarsi dall'altra parte o di non voler salvare vite umane". Intanto si e' conclusa l'odissea dei 108 migranti a bordo della nave danese Alexander Maersk, ferma da venerdì scorso davanti alle coste del ragusano. La portacontainer ha attraccato nel porto di Pozzallo dopo la mezzanotte. Buone le condizioni di salute dei profughi.