Migranti, Onu, 2017 record di persone in fuga
Migranti, Onu, 2017 record di persone in fuga
19 giugno 2018, ore 10:33 , agg. alle 11:29
Sono stati 68,5 milioni, secondo l’Alto Commissariato per i Rifugiati
Negli ultimi dodici mesi, poco meno di settanta milioni di persone sono state costrette a fuggire a causa di guerre, violenze e persecuzioni, lasciando il proprio Paese per andare a cercare una situazione migliore. È come se una nazione come la Thailandia si fosse spostata nel Pianeta dalle aree più sfortunate ad altre più accoglienti. Nel rapporto annuale, elaborato dall’Alto Commissariato per i Rifugiati dell’Onu, vengono sottolineate le emergenze più drammatiche: la crisi nella Repubblica Democratica del Congo, la guerra in Sud Sudan e l’esodo in Bangladesh della minoranza etnica e religiosa dei rohingya perseguitata in Myanmar. I principali Paesi ospitanti per i rifugiati nel 2017 sono stati Turchia, Pakistan, Uganda, Libano e Iran, seguiti dalla Germania. Rispetto al 2016, i rifugiati nel 2017 sono stati circa tre milioni in più, in pratica una persona ogni 110 e' costretta alla fuga. I richiedenti asilo che, al 31 dicembre 2017, erano ancora in attesa della decisione in merito alla loro richiesta di protezione sono aumentati da circa 300.000 a 3.1 milioni. L’emergenza richiede risposte globali, ha sottolineato l’Alto Commissario per i Rifugiati, Filippo Grandi, annunciando che a breve sarà pronto un nuovo Global Compact sui rifugiati e potrà essere adottato dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite.