31 dicembre 2024, ore 15:00
Presentato ufficialmente il tecnico portoghese, a poche ore dalla Supercoppa italiana
"Prima di iniziare con Conceiçao, voglio ringraziare Fonseca per ciò che ha fatto, per il professionista che è. Massimo rispetto per lui. Non è riuscito ad avere continuità di risultati e quando sei al Milan i risultati sono fondamentali. Abbiamo deciso di esonerarlo dopo la partita, abbiamo sbagliato a mandarlo in conferenza stampa. Chiedo scusa a Paulo e ai tifosi".
Così si è espresso Zlatan Ibrahimovic, in conferenza stampa, introducendo il nuovo tecnico del Milan.
Il dirigente rossonero ha proseguito, assumendosi le responsabilità anche per i risultati non positivi della squadra:
"I tifosi li capiamo, abbiamo il massimo rispetto, siamo i primi a non essere soddisfatti per i risultati e non lo saremo fino a che non raggiungeremo gli obiettivi. E la Supercoppa è uno degli obiettivi. La responsabilità non è solo dell'allenatore, dobbiamo prendercela tutti. Un club come il Milan è sempre preparato per il prossimo step".
Sul nuovo allenatore, alla prima esperienza in Italia: "Tutti sanno chi è Conceiçao: ha carattere, è un vincente, è già entrato a stagione in corso e ha avuto grandi risultati al Porto. Ha le idee chiare in testa: ieri, appena arrivato, ha fatto subito lavorare la squadra. Il nostro compito ora è mettergli a disposizione tutto il possibile".
Cosa ha detto Sergio Conceiçao
Attesa per le prime parole da rossonero di Sergio Conceiçao: "Il Milan è una delle squadre migliori del mondo. Non potevo dire di no anche se avevo altre situazioni che rispetto molto. La mia situazione con il Porto non è stata un'uscita facile. Per me il timing non è importante. In estate ogni settimana c'era un club interessato a me, parlano sempre, è normale, perché escono notizie che noi non possiamo controllare. Per il me il timing del Milan non è stato importante. È stato tutto molto veloce".
Netta la posizione rispetto all'obiettivo stagionale: "Tutti vogliamo una cosa: che il Milan arrivi in Champions, e c'è già un trofeo in palio. Siamo il Milan".
Come giocherà il Milan di Sergio Conceiçao
Sulla filosofia di gioco, Conceicao non ha lesinato chiarezza: "Per me il calcio è semplice, molto semplice: c'è una porta e bisogna fare gol e non prenderli. Se poi il gioco dominante significa altro, per me significa fare i risultati. Possesso palla, tiki taka: per me il tiki taka è metterla dentro".