Milan, salta la trattativa Li-Commisso per la cessione del club

Milan, salta la trattativa Li-Commisso, no cessione al magnate americano

Milan, salta la trattativa Li-Commisso, no cessione al magnate americano


27 giugno 2018, ore 09:21 , agg. alle 10:44

Sembrava tutto fatto, poi la proprietà cinese si sarebbe tirata indietro, Mr. Li deve trovare 32 milioni per il fondo Elliott, entro 10 giorni

Sembrava tutto fatto o quasi, poi il nuovo stop. Uno stop pericoloso, per il futuro del Milan, con il proprietario cinese, Yonghong Li, che ha fatto saltare il tavolo della trattativa, con l’imprenditore italo-americano, Rocco Commisso. L’accordo era a un passo, quando – secondo indiscrezioni considerate attendibili giunte da New York – Li ha alzato la posta. Avrebbe sostanzialmente chiesto di più, per cedere la quota di maggioranza e il controllo della società rossonera, raffreddando Commisso, pronto a immettere immediatamente 150 milioni di euro nel Milan, per il mercato e la gestione ordinaria. Si torna, invece, alla casella di partenza ed è la seconda volta che accade, nel giro di tre settimane. Il rischio concreto, a questo punto, è che tutto resti così, con Yonghong Li ancora proprietario, ma ostaggio del fondo statunitense Elliott, a cui dovrà entro il 9 luglio 32 milioni di euro. Non dovesse riuscire a pagare, perderebbe le azioni della società a zero. Versando i 32 milioni di euro, invece, Li guadagnerebbe tempo almeno fino all’autunno.