Milano, arrestata maestra di un asilo nido per maltrattamenti ai bimbi
16 aprile 2024, ore 15:26
Urla, percosse, volenze fisiche e psicologiche: con l'accusa di maltrattamenti aggravati è stata arrestata una maestra-educatrice di 45 anni di un asilo nido comunale di Milano
Grida, insulti, minacce ma anche violenze fisiche ad almeno dieci bimbi di pochi mesi o meno di un anno o poco più. Maltrattamenti quotidiani come offese volgari, strattonamenti e in alcuni casi anche 'mani e gambe sulla schiena' per impedire ai piccoli "di alzarsi" ed 'obbligarli a dormire'. Con l'accusa di maltrattamenti aggravati, dal 2022 in poi, è stata arrestata, quattro giorni fa, una maestra-educatrice di 45 anni di un asilo nido comunale di Milano. E ancora bambini afferrati per un braccio e poi lasciati "cadere", facendo loro "sbattere la faccia" a terra. L’indagine è scaturita da precedenti segnalazioni di altre educatrici dell'asilo. Poi, gli investigatori hanno collocato delle microcamere e così hanno registrato attraverso le "intercettazione ambientali" tutti gli episodi di "violenza fisica e psicologica" sui bimbi. E si è arrivati all'arresto. La 45enne, assunta come educatrice dal '96 era in servizio in quell'asilo dal 2008, urlava contro i piccoli, come si legge nel provvedimento, "se piangevano", con frasi come "dormi viziata.." o "non rompere....", o "li scuoteva con forza per farli addormentare". In altri casi "li copriva completamente con una coperta" o li costringeva "a consumare il cibo velocemente", mentre passava spesso il tempo a guardare il cellulare piuttosto che vigilare su di loro, quando, poi, non li colpiva con "ripetute pacche sul sedere"