Milano, cliente svuota la vetrina della libreria Hoepli: comprati 200 libri in una volta per un totale di 10mila euro
28 agosto 2024, ore 12:30
L’uomo, rimasto nell’anonimato, ha speso 10mila euro per comprare tutti i volumi esposti nel punto vendita
“Buongiorno, desidera?”
“Salve, vorrei comprare dei libri”.
“Bene, aveva già in mente dei titoli?”
“In realtà no”
“Vuole prendere spunto dalla nostra vetrina?”
“Sì, prendo volentieri”.
“Spunto?”
“No, la vetrina”
Deve essere andato più o meno così il dialogo tra la cassiera della Hoepli in turno giovedì scorso, 22 agosto, e il misterioso cliente che, una volta entrato, ha chiesto di comprare tutti i libri esposti nello storico punto vendita, in via Hoepli, a Milano. Un acquisto clamoroso che ha lasciato sgomenti i clienti presenti e lo stesso Matteo Hoepli, presente in negozio al momento della surreale richiesta: 200 volumi in totale, per la cifra di circa 10mila euro.
La vicenda
La notizia è stata raccontata dal Corriere della Sera, che ha intervistato il presidente dell’azienda e la direttrice della libreria. “Sono rimasto stupito e ho trovato geniale l’idea che qualcuno possa ritenere una vetrina talmente bella da volerla comprare per intero. Parliamo oltretutto di uno spazio di 5 metri di lunghezza per 3 di altezza”, spiega Matteo Hoepli. L’interesse del cliente si è concentrato sul lato che esponeva i volumi più vari culturalmente: una selezione molto composita che spaziava dalla storia dell’arte alla fotografia, passando per saggi di attualità e storia. L’uomo non ha risparmiato nemmeno i libri in lingua inglese e ha fatto incetta di tomi svuotando completamente lo spazio espositivo. Una richiesta talmente particolare che la stessa cassiera, in un primo momento, non era riuscita a elaborare e comprendere.
Non è dato sapere chi fosse il misterioso acquirente: “Affabile e simpatico — racconta Hoepli al Corriere — ma di poche parole. Forse si è trasferito da poco a Milano, mi ha solo detto che gli avevano indicato la nostra libreria per acquistare dei volumi. Sarei curioso di conoscerlo meglio, mi è sembrata una persona molto interessante”. A memoria del presidente, custode dei racconti di nonni e bisnonni (che hanno fondato l’esercizio commerciale nel 1870), non era mai avvenuto un episodio così eccezionale nella storia della libreria. Alla fine, la decisione di non riempire la vetrina rimasta clamorosamente vuota. Solo un cartello scritto a penna: “Scusate, abbiamo venduto tutto”.
I libri acquistati
Tra i volumi comprati, quello più costoso è “Bruce Springsteen, Lynn Goldsmith–Limited Edition”, libro edito da Taschen del valore di 600 euro! A seguire “Carol Rama. Catalogo ragionato 1936-2005” edito da Skira (costo di 350 euro), “Bulgari–Beyond time” edito da Assouline (250 euro) e “Valentino” di Franco Maria Ricci (180 euro). Tra i più economici, invece, “Un eroe borghese” di Corrado Stajano, prezzo di copertina: 12 euro.
I commessi hanno impiegato circa un’ora per svuotare tutta la vetrina, “disponendo i libri nelle ceste e poi in borse di tela. Abbiamo anche chiesto al cliente se preferiva metterli in scatoloni di cartone più comodi per il trasporto, ma ha declinato l’offerta”, racconta al Corriere Manuela Stefanelli, direttrice della libreria. L’uomo non ha chiesto alcuno sconto e ha pagato l’intero importo di circa 10.000 euro con carta di credito. Per portare via la caterva di libri è stato chiamato un taxi, diretto per la consegna nel centro di Milano, presso la dimora del cliente.