Milano, ragazza usa il gesto antiviolenza e si salva dalle violenze del compagno

Milano, ragazza usa il gesto antiviolenza e si salva dalle violenze del compagno

Milano, ragazza usa il gesto antiviolenza e si salva dalle violenze del compagno   Photo Credit: agenziafotogramma.it


26 settembre 2024, ore 20:00

Una ragazza di 24anni è riuscita ad attirare l’attenzione di un poliziotto tramite il gesto antiviolenza. L’uomo è stato arrestato

A Milano una ragazza è ricorsa al gesto antiviolenza del Signal for help per comunicare alla polizia una richiesta di aiuto. Il gesto antiviolenza realizzato con il pollice della mano piegato, quattro dita in alto e poi chiuse in un pugno, ha salvato una 24 enne che subiva da anni violenze dal compagno.

LA VICENDA

Gli agenti di polizia sono intervenuti in un appartamento di Milano dove era stata segnalata una lite. Una volta arrivati sul posto si sono accorti che si era tenuta una festa e i partecipanti stavano recando ancora fastidio ai condomini con schiamazzi, provocando molto rumore. I poliziotti hanno così sgomberato l’appartamento e provveduto all’identificazione dei presenti. Durante questa procedura un 31enne, il fidanzato della ragazza 24enne, ha dichiarato di dover andare a recuperare il cane, affidato la sera precedente a un suo amico, il proprietario dell’appartamento in questione. Appena si è allontanato, la giovane donna ha chiesto di poter fare una chiamata con il telefono della polizia e ha usato il gesto antiviolenza. Questo ha subito attirato l’attenzione dell’agente che ha portato via con sé la ragazza, accorgendosi di alcune ferite sulle mani e sul labbro, provocate dal compagno

LE PRECEDENTI VIOLENZE

A quel punto la ragazza ha raccontato all’agente di polizia di essere stata nuovamente picchiata dal compagno 31enne, in quel momento assente, e che quella non era la prima volta. La ragazza aveva già sporto querela alle forze dell’ordine salvo poi ritirarle perché il compagno era riuscito a convincerla di essere cambiato. Alle violenze si sommavano anche le minacce di morte: il compagno aveva minacciato di uccidere le sorelle della 24enne se lei lo avesse denunciato.

Il 31enne è stato tempestivamente arrestato e condotto nel carcere di San Vittore a Milano. Il giudice per le indagini preliminari ha disposto gli arresti domiciliari e l’applicazione del braccialetto elettronico.


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