07 febbraio 2019, ore 23:00 , agg. alle 00:36
Il consiglio dei ricercatori: "I genitori siano meno critici e meno protettivi"
Sommersi da un'onda crescente di perfezionismo. Così appaiono soprattutto i giovani secondo un recente studio guidato dalla Saint John University di York, nel Regno Unito, e dalla Dalhousie University, in Canada. La ricerca evidenzia che il perfezionismo è aumentato notevolmente negli ultimi 25 anni e che colpisce allo stesso modo uomini e donne. Le cause del perfezionismo sono complesse secondo i ricercatori. Un suo aumento deriva dal fatto di essere inseriti in una realtà sempre più competitiva, dove la provenienza sociale e le prestazioni contano eccessivamente e la vincita e l'interesse personale sono enfatizzati. Anche genitori che esercitano troppo controllo e sono critici possono favorire lo sviluppo del perfezionismo e infine non va trascurato il peso dei social media, con post che mostrano vite irrealisticamente "perfette". Tutto ciò fa si che i Millennials siano circondati da troppi parametri su cui misurare il loro successo o fallimento. Un'antidoto possibile c'è secondo i ricercatori e risiede nell'amore incondizionato. Quello per cui i genitori apprezzano i figli per qualcosa di più delle loro prestazioni o del loro aspetto. "I genitori - concludono gli studiosi - devono essere meno critici e iperprotettivi, insegnando ai propri figli a tollerare e imparare dai loro errori, sottolineando al contempo quanto sia importante impegnarsi per ciò in cui si crede rispetto alla ricerca irrealistica della perfezione".