17 novembre 2021, ore 13:10 , agg. alle 13:59
Polemiche sul lockdown per i non vaccinati, l’orientamento del governo non va in questa direzione, ha fatto sapere un consulente del ministro Speranza
E’ atteso per dicembre il via libera dell’Ema, l’Agenzia europea per i medicinali, alla somministrazione del vaccino contro il Covid ai bambini di età compresa tra i 5 e gli 11 anni. Il tema dell’immunizzazione per anche per i più piccoli è stato toccato oggi dal ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi, durante il convegno annuale dell'Anp dal titolo "La scuola al centro del Paese".
Bianchi, gli esperti ci dicano se il vaccino è una cosa buona e giusta
"L’Italia ha dimostrato che nella scuola il 95% delle persone ha scelto di vaccinarsi come atto di responsabilità, gli alunni fra i 16 e i 19 anni lo sono per l'85%. Se le autorità sanitarie europee e nazionali ci diranno che vaccinare i bambini è cosa buona e giusta, io credo che la scuola ancora una volta si assumerà le proprie responsabilità. In Europa non stiamo facendo scuola sui green pass, stiamo facendo scuola sulla scuola". Questo il passo centrale dell’intervento del ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi. Oggi a Roma. Poi dal titolare del dicastero è arrivata una precisazione importante. "In Italia abbiamo la tendenza a dire ‘andrà tutto male' quando la risposta è 'stiamo lavorando perché vada tutto bene. Certo che ci saranno problemi, li affronteremo uno alla volta. Per mia natura ho l'idea di essere ostentatamente non pessimista”, ha detto Bianchi, sottolineando che la situazione nelle scuole italiane ora è sotto controllo.
Niente lockdow per i non vaccinati e niente obbligo per i bambini
Non sarebbe questa la linea che il governo intende portare avanti per contrastare l’aumento di contagi nel nostro Paese. Secondo Walter Ricciardi, consulente del ministro della Salute Roberto Speranza, la scelta dell’Austria, in ritardo rispetto a noi nella campagna vaccinale, non sarà applicata in Italia. In merito alla vaccinazione dei bambini, Ricciardi ha dichiarato che la vaccinazione per i più piccoli sarà solo raccomandata, dopo il via libera delle autorità competenti. Una prossima mossa dell’esecutivo potrebbe riguardare il Green pass. Ricciardi ha ipotizzato norme più rigide per il rilascio del certificato verde, perché, a suo avviso, il tampone antigenico non certifica sempre la positività del soggetto che si sottopone al test.